Un murales raffigurante 16 orche è stato dipinto dall’artista Wyland su una facciata del Seattle Edgewater Hotel (foto di Wyland).
L’artista ha chiesto aiuto ad Eddie Vedder che è suo amico nonché vicino di casa sulla costa nord di Ohau, Hawaii, non solo per dipingere il murales ma anche per sensibilizzare la popolazione sulla fragilità dell’ecosistema marino. Wyland è il fondatore di un programma decennale – The Wyland World Water Pledge – che mira ad educare sull’utilizzo ecosostenibile dell’oceano e della vita marina.
Eddie si è dovuto arrampicare su un’impalcatura alta più o meno 16 metri posta sull’acqua, ma non è sembrato molto impressionato, ha anzi affermato “L’ho fatto altre volte!” riferendosi ai tempi delle sue spericolate arrampicate sulle impalcature del Moore Theater e sui palchi di tutto il mondo, tra cui il celebre “Drop In The Park” al Magnuson Park nel 1992.
Come riporta il Seattletimes, il murales è stato dipinto gratuitamente nell’arco di tre giorni e al suo interno è anche raffigurato un “Branco-V”, quattro orche così chiamate in omaggio al cantante dei Pearl Jam, a sua moglie e alle sue due figlie.
“Non avevo idea di che avventura meravigliosa sarebbe stata”, ha affermato Vedder. “Lo rifarei da capo in un batter d’occhio, qualunque cosa pur di ricordare alle persone la bellezza della natura e la sua fragilità. Potrebbe durare più a lungo della salute dei nostri oceani”. “Il murales vuole essere un promemoria che questi meravigliosi cetacei sono minacciati da una sola specie” ha affermato Wyland. “L’uomo”.
Nata a Roma nel 1980, inizia a collaborare con pearljamonline.it nel dicembre 2017 riuscendo ad unire le sue due più grandi passioni: la lingua inglese e i Pearl Jam.
Canzone preferita: Smile
Album preferito: Yield
Artisti o gruppi preferiti oltre i PJ: Dave Matthews Band, R.E.M., Nick Cave and the Bad Seeds, Björk, Smashing Pumpkins