Si è concluso a San Diego il breve tour americano di Eddie Vedder e dei suoi Earthlings: ecco com’è andata.
Setlist: (Intro Music: On My Way), Society (Jerry Hannan), Drive (R.E.M.), Room at The Top (Tom Petty), I’ll Be Waiting (Hansard/ Vedder), Timeless Melody (The La’s), Invincible, The Dark, Long Way, Brother The Cloud, The Haves, Wishlist, Good and Evil, Fallout Today, Try, Chad-O, Mrs. Mills, I Got Shit/ Cinnamon Girl (Neil Young), Lukin, Porch
Encore: The Waiting (Tom Petty), Give Blood (Pete Townshend), Dirty Frank, Isn’t It A Pity (George Harrison), Rockin’ in The Free World (Neil Young, w/ Anthony LoGerfo)
Ultima data dell’Earthlings Tour 2022, breve tour americano di Eddie Vedder con la sua live band, gli Earthlings, per presentare il nuovo album del cantante dei Pearl Jam, Earthling, pubblicato venerdì 11 febbraio.
Questa data era originariamente programmata per il 15 febbraio, ma è stata posticipata a oggi a causa di alcuni membri della crew trovati positivi al COVID-19, cosa che di fatto aveva bloccato il tour un paio di settimane fa. Prima del concerto di Eddie Vedder, Andrew Watt e Chad Smith hanno accompagnato Glen Hansard in Revelate dei Frames, suonata dal cantautore irlandese durante il suo set come opening act del concerto.
Prima di Brother The Cloud, una ragazza in prima fila stava scattando foto a Eddie. Il cantante, dopo averla vista, le ha fatto il dito medio, sorridendo. Alcune canzoni dopo, ha chiesto lo smartphone alla ragazza, poi le ha chiesto la password per accedere al device e ha eliminato la foto.
La setlist del concerto è stata molto simile a quelle proposte durante le precedenti date del tour, a eccezione di Good and Evil presentata dal vivo per la prima volta in questo tour, dove Eddie prima del pezzo ha suonato (come nella versione in studio) alcune note all’ukelin, uno strumento prodotto fino ai primi anni ’70 pensato per essere una combinazione di violino e ukulele hawaiano.
Durante il concerto, Eddie ha ricordato che nel 1989 avrebbe dovuto esibirsi per un benefit proprio al Magnolia di San Diego con i Bad Radio, uno dei suoi primi gruppi, aggiungendo che aveva già distribuito volantini che pubblicizzavano il concerto. Poco prima della data però il direttore del teatro aveva negato al gruppo di esibirsi in quanto “non erano conosciuti”. Eddie ha poi aggiunto, sorridendo, che con questo concerto si chiudeva quindi un cerchio aperto tanti anni prima.
Prima di Try, Eddie ha presentato alcune persone che hanno lavorato al suo nuovo disco e a questo tour, come Karrie Keyes, la fonica del cantante per 27 anni. Sulla finale Rockin’ in the Free World è salito sul palco Anthony LoGerfo, il batterista dei Promise Of The Real di Lukas Nelson, il figlio di Willie Nelson.
Curiosità: l’unico pezzo di Earthling a non essere stato suonato dal vivo durante questo tour è stato Picture, inciso da Eddie Vedder con Elton John. On My Way, l’ultimo pezzo del disco, è invece stata usata come canzone introduttiva per ogni spettacolo del gruppo.
Nasce nel 1980 a Reggio Emilia. Crea pearljamonline.it nel 2001 e scrive la prima edizione di “Pearl Jam Evolution” nel 2009 insieme alla moglie Daria. Dal 2022, conduce due podcast: “Pearl Jam dalla A alla Z” e “Fuori Orario Not Another Podcast”. Ha collaborato con Barracuda Style, HvsR, Rolling Stone, Rockol e Il Fatto Quotidiano. Continua imperterrito a tentare di trovare “belle melodie che dicono cose terribili”.
Canzone preferita: Present Tense
Album preferito: No Code
Artisti o gruppi preferiti oltre i PJ: Tom Waits, Soundgarden, Ramones, Bruce Springsteen, IDLES, Fontaines D.C., The Murder Capital, Dead Kennedys, Mark Lanegan, Cat Power, R.E.M.