Setlist: Heartshine, Mindshaker Meltdown, Capricorn Sister, Gentle Groove, Holy Roller, This Is Shangrilla, Thru Fade Away, Come Bite The Apple, Chloe Dancer/Crown of Thorns
Encore [Mother Love Bone reunion]: Man of Golden Words, Bone China, Stargazer, Stardog Champion
Encore 2: Hold Your Head Up (Argent)
Alla serata – in cui sono state suonate solo cover dei Mother Love Bone – hanno presto parte diversi musicisti locali come Carrie Akre (Hammerbox/Goodness), Adam Czeisler (Sweetwater), Shawn Smith (Brad/Pigeonhead), Robb Benson (Stereo Embers), Ohm Johari (Hell’s Belles), Ben Rew (Camarosmith), Rick Friel (Rockfords), Steve Mack (Stag), Michael Musburger (The Posies), Jeff Rouse (Duff McKagen’s Loaded), Ben London (Stag, Alcohol Funnycar) e Tim DeJulio (Stereo Embers, Flight To Mars).
Nel primo encore si sono riformati i Mother Love Bone, a otto anni dalla loro ultima performance insieme – con Jeff Ament al basso, Stone Gossard e Bruce Fairweather alle chitarre e Greg Gilmore alla batteria – che, insieme a Shawn Smith e Ohm Johari, hanno suonato un set di quattro canzoni della band di Andy Wood. Il concerto si è chiuso sulle note della cover degli Argent, Hold Your Head Up, suonata da tutti i musicisti coinvolti nella serata.
Nasce nel 1980 a Reggio Emilia. Crea pearljamonline.it nel 2001 e scrive la prima edizione di “Pearl Jam Evolution” nel 2009 insieme alla moglie Daria. Dal 2022, conduce due podcast: “Pearl Jam dalla A alla Z” e “Fuori Orario Not Another Podcast”. Ha collaborato con Barracuda Style, HvsR, Rolling Stone, Rockol e Il Fatto Quotidiano. Continua imperterrito a tentare di trovare “belle melodie che dicono cose terribili”.
Canzone preferita: Present Tense
Album preferito: No Code
Artisti o gruppi preferiti oltre i PJ: Tom Waits, Soundgarden, Ramones, Bruce Springsteen, IDLES, Fontaines D.C., The Murder Capital, Dead Kennedys, Mark Lanegan, Cat Power, R.E.M.