I Pearl Jam si sono esibiti a Boston per la seconda volta nel 2024, ecco com’è andata.
Opening Act: Glen Hansard
Soundcheck: Jane Says (Jane’s Addiction)
Setlist: [Intro Music: Dark Entree] Small Town, Even Flow, Daughter/Wave Of Mutilation (Pixies)/Monkey Gone To Heaven (Pixies), Animal, Save You, Immortality, Corduroy, React, Respond, Running, Not For You/Modern Girl (Sleater-Kinney), Wreckage, Untitled/Present Tense, Won’t Tell, Superblood Wolfmoon, Once, Black, Fuckin’ Up (Neil Young), Porch
Encore: I Am A Patriot (Steve Van Zandt), Falling Slowly (The Sweel Season, w/ Glen Hansard), Why Go, Waiting For Stevie, Crazy Mary (Victoria Williams), Unthought Known, Do The Evolution, Alive, Baba O’Riley (The Who), Yellow Ledbetter
Secondo concerto del 2024 al Fenway Park. La band è apparsa molto in forma e ha suonato un concerto che ha incluso alcune rarità, come Untitled suonata prima di Present Tense e Superblood Wolfmoon, suonata per la prima volta nel Dark Matter World Tour.
Interessante notare che come tag a Daughter sono state suonati ben due brani dei Pixies, Wave Of Mutilation e Monkey Gone To Heaven. Curioso notare che il set di Glen Hansard, l’opening act del concerto, è terminato con un’altra cover del gruppo, la classica Where Is My Mind?. Nel set di Glen, è inoltre salita sul palco Olivia, la figlia di Vedder, per duettare con il cantautore irlandese su My Father’s Daughter.
Nel main set sono state inoltre proposte piuttosto rare (negli ultimi anni) come Animal, Save You, Immortality e Fuckin’ Up di Neil Young, generalmente inserita negli encore.
Durante le ultime due canzoni del set, sono saliti sul palco Glen Hansard con tutti i membri della sua band e Olivia Vedder.
Curiosità. I’m Open e Got Some erano presenti nella setlist originale della serata. Al loro posto sono state suonate Untitled e Why Go. Jane Says dei Jane’s Addiction è stata provata nel soundcehck ma non è stata (purtroppo) inclusa nella scaletta.
Nasce nel 1980 a Reggio Emilia. Crea pearljamonline.it nel 2001 e scrive la prima edizione di “Pearl Jam Evolution” nel 2009 insieme alla moglie Daria. Dal 2022, conduce due podcast: “Pearl Jam dalla A alla Z” e “Fuori Orario Not Another Podcast”. Ha collaborato con Barracuda Style, HvsR, Rolling Stone, Rockol e Il Fatto Quotidiano. Continua imperterrito a tentare di trovare “belle melodie che dicono cose terribili”.
Canzone preferita: Present Tense
Album preferito: No Code
Artisti o gruppi preferiti oltre i PJ: Tom Waits, Soundgarden, Ramones, Bruce Springsteen, IDLES, Fontaines D.C., The Murder Capital, Dead Kennedys, Mark Lanegan, Cat Power, R.E.M.