La setlist, le foto e le curiosità del concerto di Eddie Vedder con gli Earthlings a Paso Robles, in California. Foto: lostdeana.
Opening Act: Pluralone
Pluralone Setlist: Rat Bastards At Every Turn, Save, One Voice, Accidentally Like A Martyr (Warren Zevon), You Don’t Know What You’re Doing, Offend
Eddie Vedder and Earthlings Setlist: (Intro Music – Edward Louis Severson Jr.: With Pen In Hand), Room At The Top (Tom Petty), Here Comes The Sun (George Harrison), Invincible, The Dark, Fallout Today, Power Of Right, Long Way, Brother The Cloud, I’m One (Pete Townshend), Wishlist/ Waiting On A Friend (The Rolling Stones), The Haves, Timeless Melody (The La’s), Try, Mrs. MIlls, Chad-O, Rose Of Jericho, Precious (The Pretenders), Rearviewmirror
Encore: Dirty Frank, Isn’t It A Pity (George Harrison), Hunger Strike (Temple Of The Dog), Purple Rain (Prince), Rockin’ in The Free World (Neil Young)
Secondo concerto autunnale di Eddie Vedder con i suoi Earthlings. Il gruppo è salito sul palco sulle note di una registrazione di una cover di Dorothy Moore, With Pen In Hand, incisa a inizio anni ’70 da Edward Louis Severson Jr., il papà naturale di Eddie.
Nel main set, oltre a diverse cover di Tom Petty, George Harrison, Pete Townshend, dei Pretenders e dei La’s, sono state eseguite quasi tutte le canzoni incluse in Earthling (eccetto Good and Evil). Durante l’outro di Wishlist, è stata ripresa Waiting On A Friend dei Rolling Stones, dopo la quale Vedder ha ricordato Danny Long, un musicista amico di suo papà con il quale incise diverse canzoni, deceduto poche ore prima del concerto.
Alla fine del main set, così come accaduto all’Ohana lo scorso week end, è stata suonata una versione estesa di Rearviewmirror, mentre nell’encore è stata eseguita Dirty Frank ed è stata nuovamente proposta Hunger Strike dei Temple Of The Dog, cantata da Eddie con Andrew Watt che si è occupato della linea vocale di Chris Cornell. Purple Rain, la celebre canzone di Prince, è stata cantata (tranne il primo verso) da Josh Klinghoffer che come Pluralone aveva aperto il concerto.
Curiosità: Glen Hansard sarebbe dovuto essere l’opening act di questa breve stringa di concerti americani di Eddie, ma si è chiamato momentaneamente fuori in quanto alcune settimane fa è diventato per la prima volta papà.
Nasce nel 1980 a Reggio Emilia. Crea pearljamonline.it nel 2001 e scrive la prima edizione di “Pearl Jam Evolution” nel 2009 insieme alla moglie Daria. Dal 2022, conduce due podcast: “Pearl Jam dalla A alla Z” e “Fuori Orario Not Another Podcast”. Ha collaborato con Barracuda Style, HvsR, Rolling Stone, Rockol e Il Fatto Quotidiano. Continua imperterrito a tentare di trovare “belle melodie che dicono cose terribili”.
Canzone preferita: Present Tense
Album preferito: No Code
Artisti o gruppi preferiti oltre i PJ: Tom Waits, Soundgarden, Ramones, Bruce Springsteen, IDLES, Fontaines D.C., The Murder Capital, Dead Kennedys, Mark Lanegan, Cat Power, R.E.M.