Eddie Vedder | 09/06/2019 AFAS Live, Amsterdam, The Netherlands

Eddie Vedder dal vivo ad Amsterdam: la setlist e le curiosità della serata.
Foto di Dennis Jansen e becky17.

Opening Act: Glen Hansard

Setlist: Keep Me In Your Heart (Warren Zevon), Needle and the Damage Done (Neil Young), I Am Mine, Small Town, Indifference, Brain Damage (Pink Floyd), Sometimes, Wishlist, Without You, Can’t Keep (w/ Red Limo String Quartet), Sleeping By Myself (w/ Red Limo String Quartet), Guaranteed (w/ Red Limo String Quartet), Far Behind, Rise, Wildflowers (Tom Petty), Man of the Hour, Improv, Lukin, Porch
Encore: Alive (Played by Red Limo String Quartet), Just Breathe (w/ Red Limo String Quartet), The End (w/ Red Limo String Quartet), Better Man (w/ Jake Clemons), Song of Good Hope (Glen Hansard, w/ Glen Hansard), Sleepless Nights (Bryant, w/ Glen Hansard) [Busking Version Style], Drive All Night (Bruce Springsteen, w/ Glen Hansard and Jake Clemons), Open All Night (Bruce Springsteen), Hard Sun (Indio, w/ Glen Hansard, Jake Clemons and Red Limo String Quartet), Rockin’ in the Free World (Neil Young, w/ Glen Hansard, Jake Clemons and Red Limo String Quartet)

Primo show del tour europeo del 2019 di Eddie Vedder. Il concerto è iniziato sulle note dell’emozionante Keep Me In Your Heart del compianto Warren Zevon. Dopo Sometimes, Eddie Vedder ha svelato il suo amore per Amsterdam aggiungendo che ha suonato più in questa città che non a Seattle.

Durante il main set (che ha visto il debutto di Indifference in un sui concerto solista), Eddie è stato raggiunto sul palco dal Red Limo String Quartet per Can’t Keep, Sleeping By Myself e Guaranteed. Prima di Wildflowers, Eddie ha ricordato di una notte passata nel 2012 con Tom Petty (l’autore del pezzo) e Jack White proprio ad Amsterdam.

L’encore è stato aperto da Alive, suonata dal Red Limo String Quartet con Eddie Vedder a lato del palco. Nel mentre, venivano proiettate sui mega schermi alcune foto del cantante dei Pearl Jam in visita alla città.

Glen Hansard ha poi raggiunto Eddie sul palco per Song of Good Hope e per una versione busker di Sleepless Nights. Dopodichè è salito sul palco Jake Clemons – il sassofonista della E Street Band, nipote del compianto Clarence – per suonare su Drive All Night di Bruce Springsteen. Il mini tributo al Boss è continuato con una versione di Open All Night suonata dal solo Eddie con l’elettrica.

Il concerto si è concluso dopo due ore e un quarto sulle note di Rockin’ in the Free World di Neil Young suonata insieme a Glen Hansard, Jake Clemons e il Red Limo String Quartet.

SETLIST ORIGINALE DEL CONCERTO

POSTER: BRAD KLAUSEN

MERCHANDISE 2019: TSURT