Eddie Vedder è tornato ad esibirsi all’edizione annuale del Teenage Cancer Trust: ecco com’è andata. Video di James Pringle e Room of Mirrors.
Setlist: Small Town, Far Behind, She Asked Me (Simon Townshend, w/ Simon Townshend), Society (Jerry Hannan, w/ Glen Hansard), My Father’s Daughter (w/ Olivia Vedder & Glen Hansard), Falling Slowly (Hansard/Irglová, w/ Glen Hansard), Porch
Dopo aver cantato con gli Who e aver partecipato al listening party londinese di Dark Matter, Eddie Vedder ha suonato all’edizione 2024 del Teenage Cancer Trust.
Il cantante dei Pearl Jam si è esibito per mezz’ora, suonando alcuni classici dei Pearl Jam, come Small Town, che ha aperto lo spettacolo e Porch, che l’ha concluso.
Durante la mezz’ora a sua disposizione, Vedder ha ospitato sul palco prima Simon Townshend, col quale ha cantato She Asked Me, poi Glen Hansard (per intense versioni di Society e della classica Falling Slowly) e sua figlia Olivia con la quale si è esibito in My Father’s Daughter, tratta dalla colonna sonora di Flag Day, al momento l’ultimo film di e con Sean Penn.
Alla fine del concerto, una vera a propria celebrazione della carriera degli Who, durante il set di Roger Daltrey, Eddie ha cantato su Baba O’Riley con gli artisti presenti nella line up della serata (tra i vari, Robert Plant e Kelly Jones degli Stereophonics), canzone che ha chiuso lo spettacolo.
Nasce nel 1980 a Reggio Emilia. Crea pearljamonline.it nel 2001 e scrive la prima edizione di “Pearl Jam Evolution” nel 2009 insieme alla moglie Daria. Dal 2022, conduce due podcast: “Pearl Jam dalla A alla Z” e “Fuori Orario Not Another Podcast”. Ha collaborato con Barracuda Style, HvsR, Rolling Stone, Rockol e Il Fatto Quotidiano. Continua imperterrito a tentare di trovare “belle melodie che dicono cose terribili”.
Canzone preferita: Present Tense
Album preferito: No Code
Artisti o gruppi preferiti oltre i PJ: Tom Waits, Soundgarden, Ramones, Bruce Springsteen, IDLES, Fontaines D.C., The Murder Capital, Dead Kennedys, Mark Lanegan, Cat Power, R.E.M.