Il live report di “I Am The Highway: A Tribute to Chris Cornell”, il concerto tributo dedicato alla memoria di Chris Cornell.
Il 16 gennaio si è tenuto al Forum di Los Angeles un concerto tributo a Chris Cornell – “I Am The Highway: A Tribute to Chris Cornell” – al quale hanno preso parte membri di Temple of the Dog, Soundgarden, Audioslave e tanti artisti, amici e colleghi del compianto cantante.
◇ Melvins setlist: The Kicking Machine, With Yo’ Heart, Not Yo’ Hands (Malfunkshun), Leech (Green River), Let It All Be, Honey Bucket, Spoonman (Soundgarden)
◇ Rita Wilson setlist: The Promise (Chris Cornell, w/ Pete Thorn)
◇ Alain Johannes setlist: Disappearing One (Chris Cornell, w/ Nikka Costa)
◇ Chris Stapleton setlist: The Keeper (Chris Cornell)
◇ Foo Fighters setlist: No Attention (Soundgarden), Girl U Want (Devo), Earache My Eye (Cheech & Chong), Everlong
◇ Josh Homme setlist: Rusty Cage (Soundgarden)/Hand of Doom (Black Sabbath)
◇ Adam Levine setlist: Season (Chris Cornell, w/ Stone Gossard)
◇ Miley Cyrus setlist: As Hope and Promise Fade (Chris Cornell)
◇ Audioslave setlist [Tom Morello, Brad Wilk]: Cochise (w/ Perry Farrell, Geezer Butler), Be Yourself (w/ Juliette Lewis, Geezer Butler), Set It Off (w/ Tim McIlrath, Chris Cheney), Like A Stone (w/ Brandi Carlile, Sam Harris, Chris Cheney), Show Me How To Live (w/ Dave Grohl, Robert Trujillo)
◇ Ziggy Marley setlist: Redemption Song (Bob Marley, w/ Toni Cornell)
◇ Metallica setlist: All Your Lies (Soundgarden), For Whom the Bell Tolls, Master of Puppets, Head Injury (Soundgarden)
◇ Ryan Adams setlist: Dead Wishes (Chris Cornell), Fell on Black Days (Soundgarden)
◇ Stone Gossard and friends setlist [Nikka Costa, Alain Johannes, Brandan O’Brien, Josh Taylor]: Preaching the End of the World (Chris Cornell), Can’t Change Me (Chris Cornell, with Eric Avery, Josh Freese), Hunted Down (Soundgarden, w/ Jeff Ament, William DuVall, Jerry Cantrell, Josh Freese)
◇ Temple of the Dog setlist [Stone Gossard, Jeff Ament]: All Night Thing (w/ Fiona Apple, Brendan O’Brien, David Garza, Matt Chamberlain), Reach Down (w/ Miguel, Nikka Costa, Brendan O’Brien, Matt Cameron), Say Hello 2 Heaven (Miley Cyrus, Brendan O’Brien, Josh Freese), Hunger Strike (Brandi Carlile, Chris Stapleton, Brendan O’Brien, Matt Cameron)
◇ Soundgarden setlist [Ben Shepherd, Kim Thayil, Matt Cameron]: Rusty Cage (w/ Taylor Momsen), Flower (w/ Marcus Durant), Outshined (w/ Marcus Durant, Stone Gossard), Drawing Flies (w/ Taylor Momsen), Loud Love (w/ Taylor Momsen, Tom Morello, Wayne Kramer), I Awake (w/ Taylor Hawkins, Buzz Osborne), The Day I Tried To Live (w/ Taylor Hawkins, Buzz Osborne), Black Hole Sun (w/ Brandi Carlile, Peter Frampton, Tim & Phil Hanseroth), Instrumental Jam
L’evento è stato presentato da Jimmy Kimmel e ha visto diversi musicisti e colleghi di Chris Cornell tributare il compianto cantante di Seattle. I Melvins hanno dato il via al concerto con un set di cover di Soundgarden, Green River e Malfunkshun. Durante la serata, la Gibson ha presentato una chitarra dedicata al cantante di Seattle – la Chris Cornell Tribute ES-335 – mentre Brad Pitt, Josh Brolin, Stone Gossard (“Questo tributo è un momento di guarigione per tutti” ha detto, clicca qui per leggere il discorso integrale del chitarrista dei Pearl Jam) e i figli di Cornell hanno ricordato il cantante.
Dopo tre canzoni tratte dal repertorio solista di Cornell ed eseguite da Rita Wilson, Alain Johannes (con Nikka Costa) e Chris Stapleton, è seguito il set dei Foo Fighters nel quale è stata proposta No Attention, tratta da Down on the Upside, e alcune cover di Devo e Cheech & Chong già presenti nel repertorio dei Soundgarden. Dave Grohl ha terminato il set con un’emozionante versione di Everlong solo voce e chitarra, dedicandola a Chris Cornell.
Il tributo è continuato con Rusty Cage suonata da Josh Homme dei Queens of the Stone Age, Seasons eseguita da Adam Levine dei Maroon 5 e Stone Gossard dei Pearl Jam e As Hope and Promise Fade cantata da Miley Cyrus.
https://youtu.be/EiPh7C5qnPE
La seconda parte del concerto è iniziata con la reunion degli Audioslave con Tom Morello e Brad Wilk. Il set ha previsto cinque canzoni della band suonate insieme a Perry Farrell, Geezer Butler dei Black Sabbath, Juliette Lewis, Tim McIlrath dei Rise Against, Brandi Carlile e Dave Grohl (che ha cantato Show Me How To Live).
https://youtu.be/BUxK610RNvA
Ziggy Marley, il figlio di Bob, ha suonato insieme a Toni Cornell, la figlia di Cornell, una cover di Redemption Song cui è seguito il set dei Metallica – con reprise di All Your Lies e Head Injury – che sono stati presentati da Jack Black. Ryan Adams ha quindi riletto Dead Wishes, tratta da Higher Truth, e Fell On Black Days in chiave acustica.
La terza parte del tributo ha visto riunirsi un combo di musicisti che hanno collaborato con Chris Cornell nel corso degli anni composto da Nikka Costa, Alain Johannes, Brandan O’Brien, Josh Taylor, Stone Gossard e Josh Freese. La band ha suonato Preaching the End of the World e Can’t Change Me tratte dal disco di debutto del cantante, Euphoria Morning, pubblicato esattamente vent’anni fa. Sono poi saliti sul palco Jeff Ament con Jerry Cantrell e William DuVall degli Alice In Chains che, inseme a Stone Gossard e Josh Freese, hanno riletto Hunted Down dei Soundgarden.
https://youtu.be/OVKyNooF2ZQ
La reunion dei Temple of the Dog è stato uno dei momenti più alti della serata. Prima è stata suonata All Night Thing – con Stone Gossard, Jeff Ament, Brendan O’Brien, David Garza, Matt Chamberlain e Fiona Apple alla voce – poi Say Hello 2 Heaven, con Miley Cyrus alla voce. Il set è terminato con Hunger Strike che ha visto duettare Brandi Carlile, cantautrice di Seattle, insieme a Chris Stapleton.
https://youtu.be/GhYaeO2o3Qg
I Soundgarden hanno chiuso il concerto con una performance di otto canzoni. Rusty Cage e Drawing Flies sono state cantate da Taylor Momsen dei Pretty Reckless – gli opening act del tour 2017 della band di Seattle – mentre Flower e Outshined (con Stone Gossard alla chitarra) sono state cantate da Marcus Durant degli MC50.
https://www.youtube.com/watch?v=X1sbY912dR0
Loud Love ha visto Taylor Momsen alla voce, Tom Morello e Wayne Kramer (MC5) alle chitarre. I Awake e The Day I Tried To Live sono state eseguite con Taylor Hawkins dei Foo Fighters e Buzz Osborne dei Melvins, Black Hole Sun ha visto Peter Frampton alla chitarra e Brandi Carlile alla voce. Il tributo si è concluso con una lunga jam strumentale suonata da Ben Shepherd insieme a Kim Thayil, senz’altro il momento più alto dell’intera serata. Perché, nonostante tutti gli artisti coinvolti, “no one sings like you anymore”.
https://youtu.be/W_IOzJ99aOU
Gli introiti del concerto sono stati interamente devoluti a The Epidermolysis Bullosa Medical Research Foundation.
Nasce nel 1980 a Reggio Emilia. Crea pearljamonline.it nel 2001 e scrive la prima edizione di “Pearl Jam Evolution” nel 2009 insieme alla moglie Daria. Dal 2022, conduce due podcast: “Pearl Jam dalla A alla Z” e “Fuori Orario Not Another Podcast”. Ha collaborato con Barracuda Style, HvsR, Rolling Stone, Rockol e Il Fatto Quotidiano. Continua imperterrito a tentare di trovare “belle melodie che dicono cose terribili”.
Canzone preferita: Present Tense
Album preferito: No Code
Artisti o gruppi preferiti oltre i PJ: Tom Waits, Soundgarden, Ramones, Bruce Springsteen, IDLES, Fontaines D.C., The Murder Capital, Dead Kennedys, Mark Lanegan, Cat Power, R.E.M.