Jeff Ament ha parlato con Kyle Meredith del suo nuovo album, del tour posticipato dei Pearl Jam e di tanto altro.
Intervistato da Kyle Meredith, Jeff Ament ha parlato approfonditamente del suo nuovo album solista, I Should Be Outside. Il bassista ha inoltre conversato con Kyle di arte e degli artwork dei vari album dei Pear Jam, come quello di No Code, disco che proprio quest’anno compie venticinque anni.
Ament ha anche parlato del suo desiderio di tornare in tour con i Pearl Jam mostrando però diverse perplessità sullo suonare al chiuso. “Non so se voglio fare trenta spettacoli per i quali si debbano controllare gli attestati di avvenuta vaccinazione. Tre, quattro settimane fa a Seattle abbiamo iniziato a provare nuovamente. Era la prima volta da diverso tempo, non abbiamo suonato alcuna canzone, abbiamo jammato ed è stato così bello. Mi è mancato davvero tanto tutto questo. In quei giorni abbiamo parlato di come ci sentivamo e ci siamo appuntati alcune cose per il prossimo anno. Speriamo di riuscire a saltarci fuori dalle varianti COVID-19 e che le vaccinazioni continuino. Non c’è ancora nulla di certo, ma speriamo di riuscire ad andare in tour per la fine dell’inverno o l’inizio della prossima primavera. Noi siamo pronti”.
Guarda l’intervista completa qui sotto.
Nasce nel 1980 a Reggio Emilia. Crea pearljamonline.it nel 2001 e scrive la prima edizione di “Pearl Jam Evolution” nel 2009 insieme alla moglie Daria. Dal 2022, conduce due podcast: “Pearl Jam dalla A alla Z” e “Fuori Orario Not Another Podcast”. Ha collaborato con Barracuda Style, HvsR, Rolling Stone, Rockol e Il Fatto Quotidiano. Continua imperterrito a tentare di trovare “belle melodie che dicono cose terribili”.
Canzone preferita: Present Tense
Album preferito: No Code
Artisti o gruppi preferiti oltre i PJ: Tom Waits, Soundgarden, Ramones, Bruce Springsteen, IDLES, Fontaines D.C., The Murder Capital, Dead Kennedys, Mark Lanegan, Cat Power, R.E.M.