Intervistato da GuitarWorld, Mike non ha solo rivelato interessanti dettagli sul nuovo album dei Pearl Jam, ma ha anche svelato che sta scrivendo una rock opera sulla scena musicale di Seattle.
Intervistato da GuitarWorld, Mike ha dato alcuni interessanti aggiornamenti sull’album dei Pearl Jam. “E’ quasi completo, ci sono giusto un paio di cose da sistemare qua e là, probabilmente non uscirà quest’anno”.
Il chitarrista ha aggiunto che Andrew Watt ha portato una ventata di freschezza della quale pensa che il gruppo avesse proprio bisogno. Riguardo al suono del nuovo lavoro, McCready ha riferito che ha elementi dei primi tre dischi del gruppo, ma non sonorità che ne derivano direttamente. Ha inoltre parlato molto bene del lavoro di Cameron sulle nuove canzoni che, a detta sua, si è più rifatto ai Soundgarden che non ai Pearl Jam.
Il chitarrista ha poi svelato che la band ha inciso tutto il disco non con i propri strumenti ma con quelli presenti nello studio di Andrew Watt (come una Gibson SG del ’64, una Telecaster del ’65 e una Les Paul Junior del ’59, regalata da Ozzy Osbourne), eccetto Matt Cameron, che ha utilizzato la sua batteria.
Durante l’intervista, Mike McCready ha inoltre aggiunto che sta scrivendo la sceneggiatura di un opera rock che parlerà delle sue esperienze nella scena musicale di Seattle. Per questo progetto, il chitarrista ha già scritto 18 canzoni che canterà in prima persona, una di queste è Crying Moon, scritta in onore Chris Cornell e già suonata da Mike lo scorso luglio prima del concerto dei Rockfords allo Showbox. Il chitarrista però non ha ancora chiaro se questa rock opera si trasformerà in un disco vero e proprio o in un’opera da rappresentare a teatro.
Nasce nel 1980 a Reggio Emilia. Crea pearljamonline.it nel 2001 e scrive la prima edizione di “Pearl Jam Evolution” nel 2009 insieme alla moglie Daria. Dal 2022, conduce due podcast: “Pearl Jam dalla A alla Z” e “Fuori Orario Not Another Podcast”. Ha collaborato con Barracuda Style, HvsR, Rolling Stone, Rockol e Il Fatto Quotidiano. Continua imperterrito a tentare di trovare “belle melodie che dicono cose terribili”.
Canzone preferita: Present Tense
Album preferito: No Code
Artisti o gruppi preferiti oltre i PJ: Tom Waits, Soundgarden, Ramones, Bruce Springsteen, IDLES, Fontaines D.C., The Murder Capital, Dead Kennedys, Mark Lanegan, Cat Power, R.E.M.