La setlist, le foto, i video e le curiosità del secondo concerto del 2023 dei Pearl Jam a St. Paul.
Opening act: Deep Sea Diver
Setlist: [Intro Music: Phillip Glass – Metamorphosis Two] Pendulum, Small Town, Off He Goes, Nothing As It Seems, Daughter / Chaise Longue (Wet Leg), Do The Evolution, Last Exit, Once, Who Ever Said / (I Can’t Get No) Satisfaction (The Rolling Stones), Braìn Damage (Pink Floyd) / I Am Mine, Take The Long Way, Even Flow, Severed Hand, In Hiding, Unthought Known, Corduroy, Porch
Encore: I Won’t Back Down (Tom Petty), Last Kiss (Wayne Cochran), Got Some, Jeremy, Better Man / Save It For Later (The English Beat), Alive, Purple Rain (Prince, w/ Jessica Dobbson – Deep Sea Diver)
Secondo concerto del tour 2023 dei Pearl Jam. Setlist molto interessante perché ha incluso almeno un pezzo da ogni singolo disco pubblicato dalla band, a partire da Ten fino ad arrivare a Gigaton.
Durante l’iniziale set elettro acustico, Nothing As It Seems è stata suonata al posto di Nothingman, mentre in coda a Daughter è stato suonato uno snippet di Chaise Longue delle Wet Leg.
https://www.youtube.com/watch?v=rom6yBNv6rY&pp=ygUicGVhcmwgamFtIG5vdGhpbmcgYXMgaXQgc2VlbXMgMjAyMw%3D%3D
Nel corso del main set, prima di I Am Mine, i Pearl Jam hanno suonato Brain Damage, il classico dei Pink Floyd, che non appariva in una setlist dei nostri dal 2010 (mentre Eddie l’ha spesso proposta nei suoi concerti solisti, come in quello a Barolo di quattro anni fa).
Prima delle cover di Petty che ha aperto l’encore, Vedder ha parlato di Dale Crover dei Melvins (che a breve si dovrà sottoporre ad un intervento chirurgico alla schiena) augurandogli ogni bene. I Won’t Back Down è stata dedicata ad un giovane ragazzo, Charlie, affetto da Epidermolisi Bollosa. Il cantante ha quindi parlato della EB Research Partnership, l’organizzazione di lui e di sua moglie attiva nel cercare una cura a questa malattia genetica.
Il concerto, durato quasi due ore e mezza, ha visto anche le premiere di Severed Hand e Got Some, che non venivano suonate dai nostri dall’ormai lontano 2018.
Purple Rain, la celebre cover di Prince, ha chiuso lo spettacolo con Eddie e Josh Klinghoffer che si sono alternati alla voce. Durante la canzone è salita sul palco anche Jessica Dobbson dei Deep Sea Diver, il gruppo di supporto dei Pearl Jam.
https://www.youtube.com/watch?v=l6rn39O5yHY&pp=ygUacGVhcmwgamFtIHB1cnBsZSByYWluIDIwMjM%3D
Nasce nel 1980 a Reggio Emilia. Crea pearljamonline.it nel 2001 e scrive la prima edizione di “Pearl Jam Evolution” nel 2009 insieme alla moglie Daria. Dal 2022, conduce due podcast: “Pearl Jam dalla A alla Z” e “Fuori Orario Not Another Podcast”. Ha collaborato con Barracuda Style, HvsR, Rolling Stone, Rockol e Il Fatto Quotidiano. Continua imperterrito a tentare di trovare “belle melodie che dicono cose terribili”.
Canzone preferita: Present Tense
Album preferito: No Code
Artisti o gruppi preferiti oltre i PJ: Tom Waits, Soundgarden, Ramones, Bruce Springsteen, IDLES, Fontaines D.C., The Murder Capital, Dead Kennedys, Mark Lanegan, Cat Power, R.E.M.