Setlist: [Walk On Music: Aye Davanita], Oceans, Footsteps, Nothingman, Why Go, Brain of J, Interstellar Overdrive (Pink Floyd), Corduroy, Rats, In Hiding, Whipping, Even Flow, Missing (Chris Cornell, Cliff Poncier Demo), Daughter/W.M.A,/It’s Ok (Dead Moon), Immortality, I’m Open, Unthought Known, Can’t Deny Me, Do The Evolution, Lukin, Porch
Encore: I Won’t Back Down (Tom Petty), Thin Air, All Or None, Better Man/Save It For Later (The English Beat), Crown Of Thorns (Mother Love Bone), Kick Out The Jams (MC5, w/ Kim Thayil), Spin The Black Circle, Fernando (Abba), Rearviewmirror
Encore 2: Crazy Mary (Victoria Williams)/Paint It Black (The Rolling Stones), Jeremy, Leash, Search & Destroy (Stooges, w/ Mark Arm, Steve Turner & Kim Thayil), Sonic Reducer (Dead Boys, w/ Mark Arm, Steve Turner & Kim Thayil), Alive, Baba O’Riley (The Who), Yellow Ledbetter
Nel main set, Eddie ha ringraziato la squadra di football cittadina dei Mariners per aver concesso ai Pearl Jam l’utilizzo del Safeco Field e ha parlato del fatto che lo Showbox, storico locale della città, sarà demolito a breve e di quanto questo sia ingiusto. Dopo Corduroy, Ed si è detto fiero che la band e tante aziende di Seattle – da Starbucks alla Microsoft – fossero riusciti a devolvere ben undici milioni di dollari agli homeless della città grazie agli introiti degli Home Shows. Rats è stata invece dedicata alle aziende di Seattle che non hanno contribuito alla causa.
Nel main set è stata suonata per la prima volta Missing, la canzone incisa da Chris Cornell per il Cliff Poncier Demo Tape destinato allo score del film Singles di Cameron Crowe.
https://youtu.be/7JtEv78aYeE
I Won’t Back Down, che ha aperto il primo encore, è stata dedicata a Tom Petty, autore del pezzo.
https://youtu.be/rFHfnW-NJXU
Kick Out The Jams è stata suonata insieme a Kim Thayil dei Soundgarden mentre Spin The Black Circle è stata dedicata ai trent’anni della Sub Pop.
https://youtu.be/Dy3MRCws2Ik
Il primo encore è terminato sulle note di Rearviewmirror, introdotta scherzosamente da una versione a cappella di Fernando degli Abba.
Nel secondo encore i Pearl Jam sono stati raggiunti sul palco da Mark Arm e Steve Turner dei Mudhoney che, insieme Kim Thayil dei Soundgarden, hanno suonato Sonic Reducer dei Dead Boys e Search and Destroy degli Stooges.
https://youtu.be/Ujl2-gP48QU
Il concerto è terminato dopo tre ore e mezza di musica con la classica Yellow Ledbetter. “Grazie a tutti quelli che hanno contribuito a questi concerti, dalle piccole alle grandi aziende. Quello che si può fare ora è andare a votare e far sapere quanto sia importante il problema dei senzatetto. Non è il momento di arrendersi, è il momento di andare avanti. Grazie Seattle, grazie a tutti” ha detto Ed prima di lasciare il palco.
Poster: Ames Bros, Brad Klausen, Kevin Shuss, Emek e Faile Art
https://www.instagram.com/p/BmHZARen9M3/?utm_source=ig_share_sheet&igshid=1ce6njewm8x86
Nasce nel 1980 a Reggio Emilia. Crea pearljamonline.it nel 2001 e scrive la prima edizione di “Pearl Jam Evolution” nel 2009 insieme alla moglie Daria. Dal 2022, conduce due podcast: “Pearl Jam dalla A alla Z” e “Fuori Orario Not Another Podcast”. Ha collaborato con Barracuda Style, HvsR, Rolling Stone, Rockol e Il Fatto Quotidiano. Continua imperterrito a tentare di trovare “belle melodie che dicono cose terribili”.
Canzone preferita: Present Tense
Album preferito: No Code
Artisti o gruppi preferiti oltre i PJ: Tom Waits, Soundgarden, Ramones, Bruce Springsteen, IDLES, Fontaines D.C., The Murder Capital, Dead Kennedys, Mark Lanegan, Cat Power, R.E.M.