La seconda tappa a Auckland del Dark Matter World Tour 2024: ecco com’è andata.
Opening Act: Pixies, Liam Finn & EJ Barnes
Setlist: Release, Low Light, Once, Do The Evolution, Scared Of Fear, Wreckage, Waiting For Stevie, Better Man/Don’t Dream Is Over (Crowded House)/Save It For Later (The English Beat), Dance Of The Clairvoyants, Mind Your Manners, Even Flow, Amongst The Waves, Jeremy, Upper Hand, Unthought Known, Black, Porch
Encore: Throw Your Arms Around Me (Hunters & Collectors, w/ Neil Finn), Smile, Animal, Rearviewmirror, Alive, Rockin’ In The Free World (Neil Young), Yellow Ledbetter
Secondo concerto a Auckland del Dark Matter World Tour, introdotto come due sere prima da un coro Māori, Te Whare Karioi, che ha eseguito l’Haka.
Prima di Wreckage, Eddie ha chiesto alla folla se sarebbero i benvenuti se come gruppo decidessero di trasferirsi a Auckland per vivere e registrare.
Dopo Even Flow, Eddie ha elencato tutti i dischi incisi dai Pearl Jam da No Code a Dark Matter, album che non ci sarebbero stati se il cantante non fosse stato salvato nel 1995 dalla guardia costiera dopo essere stato trascinato al largo mentre faceva surf in Nuova Zelanda. Proprio a queste persone è stata dedicata Amongst The Waves, inserita in una setlist con diverse altre tracce tratte sia da Backspacer che da Lightning Bolt.
Prima della cover degli Hunters & Collectors suonata in compagnia di Neil Finn, Ed ha ricordato di come abbia scoperto l’esistenza della Nuova Zelanda grazie ai crediti sui dischi che amava da ragazzo.
Sempre negli encore sono state suonate alcune tra le canzoni più amate dai fan del gruppo come Animal, Rearviewmirror e Smile.
Rockin’ In The Free World è invece stata suonata con un fan che aveva tra le mani un cartello con su scritto “Posso suonare con voi?”. Detto, fatto.
Curiosità. La setlist originale della serata è stata rispettata al 100%, l’ultima volta che è successo è stato per il concerto che i nostri hanno suonato a Imola due anni fa.
Nasce nel 1980 a Reggio Emilia. Crea pearljamonline.it nel 2001 e scrive la prima edizione di “Pearl Jam Evolution” nel 2009 insieme alla moglie Daria. Dal 2022, conduce due podcast: “Pearl Jam dalla A alla Z” e “Fuori Orario Not Another Podcast”. Ha collaborato con Barracuda Style, HvsR, Rolling Stone, Rockol e Il Fatto Quotidiano. Continua imperterrito a tentare di trovare “belle melodie che dicono cose terribili”.
Canzone preferita: Present Tense
Album preferito: No Code
Artisti o gruppi preferiti oltre i PJ: Tom Waits, Soundgarden, Ramones, Bruce Springsteen, IDLES, Fontaines D.C., The Murder Capital, Dead Kennedys, Mark Lanegan, Cat Power, R.E.M.