Pearl Jam dal vivo al Pinkpop: ecco com’è andato il primo concerto in Europa del 2022 del gruppo.
Setlist: (Into Music: Philip Glass’ Metamorphosis 2) Even Flow, Why Go, Low Light, Small Town, Dance Of The Clairvoyants, Superblood Wolfmoon, Wishlist/ Waiting on A Friend (The Rolling Stones), Throw Your Hatred Down (Neil Young), Lukin, Corduroy, Quick Escape, Sleeping By Myself (Eddie Vedder), Given To Fly, Daughter/ Another Brick in The Wall Part II (Pink Floyd), Jeremy, Don’t Dream Is Over (Crowded House)/ Better Man/ Save It For Later (The English Beat), Porch
Encore: Comfortably Numb (Pink Floyd), Street Fighting Man (The Rolling Stones), Alive
Prima data del tour europeo 2022 dei Pearl Jam, originariamente previsto per il 2020, poi spostato al 2021, poi al 2022 per la pandemia di COVID-19.
Concerto suonato 30 anni dopo la leggendaria esibizione del gruppo al medesimo festival, curiosamente le prime due canzoni della setlist sono le stesse suonate nello stesso festival tre decenni prima.
Il gruppo è apparso molto in forma e ha proposto diverse canzoni da Gigaton, come Dance of The Clairvoyants, Superblood Wolfmoon e Quick Escape (nella setlist originale era presente anche Seven O’Clock, poi esclusa dallo show).
Nel corso del main set, durante Wishlist, come outro del pezzo è stata suonata un’improvvisazione sulla città di Amsterdam, mentre Ed ha suonato alcuni accordi di Waiting on A Friend dei Rolling Stones. Sleeping By Myself è invece stata dedicata a Søren Venema, scomparso nel 2021 nonché proprietario di Palm Guitars Amsterdam, storico negozio di strumenti della città.
Prima di Better Man, Eddie ha suonato un breve snippet della classica Don’t Dream Is Over dei Crowded House, presenti nella line up della giornata, mentre nell’encore la band ha tributato gli Stones eseguendo Street Fightning Man, che la band non suonava dal vivo dal lontanissimo 1994.
Prima di Porch, Eddie ha ricordato il suo storico stage diving al Pinkpop 1992 ringraziando il cameraman, Rob Van Rijn, invitandolo sul palco prima del pezzo.
Setlist costa essendo un festival, ma band in grande forma e tutti i pezzi suonati in versioni indimenticabili.
Nota: Presenti nella setlist ma non suonate durante il concerto Not For You e Seven O’Clock.
Nasce nel 1980 a Reggio Emilia. Crea pearljamonline.it nel 2001 e scrive la prima edizione di “Pearl Jam Evolution” nel 2009 insieme alla moglie Daria. Dal 2022, conduce due podcast: “Pearl Jam dalla A alla Z” e “Fuori Orario Not Another Podcast”. Ha collaborato con Barracuda Style, HvsR, Rolling Stone, Rockol e Il Fatto Quotidiano. Continua imperterrito a tentare di trovare “belle melodie che dicono cose terribili”.
Canzone preferita: Present Tense
Album preferito: No Code
Artisti o gruppi preferiti oltre i PJ: Tom Waits, Soundgarden, Ramones, Bruce Springsteen, IDLES, Fontaines D.C., The Murder Capital, Dead Kennedys, Mark Lanegan, Cat Power, R.E.M.