La setlist, le foto, i video e le curiosità dell’ultimo concerto del 2023 dei Pearl Jam.
Opening Band: Inhaler
Eddie Vedder pre-set: Throw Your Arms (Around Me) (Hunters & Collectors)
Setlist: Wash, Sometimes, Low Light, Black, Retrograde, Once, Never Destination, Why Go, 1/2 Full, Daughter / Poor Girl (X), Unemployable, Dance Of The Clairvoyants, Habit, Who You Are, Glorified G., Rearviewmirror
Encore: Imagine (John Lennon), Last Kiss (Wayne Cochran), Chloe Dancer / Crown Of Thorns (Mother Love Bone), State Of Love And Trust, Jeremy, Better Man / Save It For Later (The English Beat), Alive, Rockin’ In The Free World (Neil Young, w/ Inhaler & John Doe), Yellow Ledbetter / Tight Rope (Stevie Ray Vaughan)
Ultimo concerto del breve tour americano 2023 dei Pearl Jam.
Prima del set degli Inhaler, l’opening band della serata, Eddie ha suonato Throw Your Arms (Around Me) degli Hunters and Collectors. Un inaspettato quanto gradito pre-set, cosa che mancava da parecchio tempo nei concerti dei Pearl Jam.
Il concerto è iniziato con Wash, che non veniva suonata in Texas dal lontano 1992, ed è continuato sulle note di diverse canzoni lente, come prassi di questo tour.
Prima di Retrograde, Eddie ha ringraziato il pubblico, svelando che era proprio questa l’ultima data del Gigaton Tour, iniziato con alcune date americane nel settembre di due anni prima. Il cantante ha poi aggiunto che il gruppo aveva pronto un nuovo album, in uscita nel corso del 2024.
Durante il concerto, sono state suonate diverse canzoni tratte da Gigaton e diversi brani che non venivano suonati da tempo come Unemployable (qui alla sua prima uscita live da dieci anni a questa parte) e Who You Are, che non veniva inclusa in una setlist dei nostri dal 2016.
Prima di 1/2 Full, Ed ha detto: “Questa è una canzone sul salvare il mondo, e si potrebbe iniziare proprio da qui, dal Texas”. Daughter ha invece incluso come tag Poor Girl, il classico degli X, come tributo a John Doe, uno dei fondatori della band di Los Angeles, presente tra il pubblico. Nel main set è stata suonata anche Glorified G., una delle diverse canzoni contro le armi del gruppo.
Prima di Habit, Ed ha detto che il gruppo l’aveva provata diverse volte in soundcheck, senza arrivare ad una take soddisfacente, ma che l’avrebbero suonata comunque “perché è l’ultima data di questo tour”.
Presentando Unemployable, il cantante ha detto, “Faremo una canzone che non suoniamo molto, è una canzone sulla religione, l’avidità, la dedizione ad un lavoro”.
Introducendo la cover di John Lennon Imagine, Eddie ha parlato dell’importanza di rimane uniti come persone e che solo così si può dare il meglio. Le cover di Mother Love Bone sono invece state dedicate ad Ashley, la moglie di Mike McCready, che proprio il 19 settembre compiva gli anni. Better Man è invece stata dedicata a Monica, una signora della Polonia presente tra il pubblico.
Durante Rockin’ in The Free World, sono saliti sul palco John Doe degli X e quasi tutti i componenti degli Inhaler mentre come outro di Yellow Ledbetter, McCready ha suonato uno snippet di Tight Rope di Stevie Ray Vaughan.
Con la seconda data a Austin, si è concluso questo breve tour dei Pearl Jam, pieno di pezzi poco suonati e con i componenti del gruppo davvero in forma smagliante. Speriamo di rivederli presto dal vivo, meglio ancora con un nuovo album.
Nasce nel 1980 a Reggio Emilia. Crea pearljamonline.it nel 2001 e scrive la prima edizione di “Pearl Jam Evolution” nel 2009 insieme alla moglie Daria. Dal 2022, conduce due podcast: “Pearl Jam dalla A alla Z” e “Fuori Orario Not Another Podcast”. Ha collaborato con Barracuda Style, HvsR, Rolling Stone, Rockol e Il Fatto Quotidiano. Continua imperterrito a tentare di trovare “belle melodie che dicono cose terribili”.
Canzone preferita: Present Tense
Album preferito: No Code
Artisti o gruppi preferiti oltre i PJ: Tom Waits, Soundgarden, Ramones, Bruce Springsteen, IDLES, Fontaines D.C., The Murder Capital, Dead Kennedys, Mark Lanegan, Cat Power, R.E.M.