Pearl Jam | 25/06/2024 Co-op Live Arena, Manchester, UK

Il Dark Matter World Tour 2024 dei Pearl Jam è arrivato in Inghilterra, ecco com’è andata. Foto di Marco Rizzitelli e James Pringle.

Opening Act: The Murder Capital

Setlist: [Intro Music: Dark Entree] Of The Girl, Present Tense, Why Go, All Night, Given To Fly, Small Town, Scared Of Fear, React, Respond, Immortality, Even Flow, Wreckage, Daughter/There She Goes (The La’s), Dark Matter, I Got Shit, Once, Porch

Encore: Inside Job, State Of Love And Trust, Do The Evolution, Black/We Belong Together (Rickie Lee Jones)/Crown Of Thorns (Mother Love Bone), Alive, Fuckin’ Up (Neil Young), Yellow Ledbetter

Prima dei Pearl Jam si sono esibiti i Murder Capital che, durante il loro set, hanno proposto oltre a diversi brani tratti dai loro due dischi in studio ben due nuove canzoni: Can’t Pretend to Know e Words Lost Meaning.

Il concerto dei Pearl Jam è invece iniziato alle 20:45 ed è terminato dopo 2 ore e 20. La band è salita sul palco sulle note di Dark Entree e si lanciata in una doppietta a dir poco clamorosa, Of The Girl seguita da Present Tense.

Il concerto è poi continuato con la rara All Night, outtake di No Code poi inserita in Lost Dogs, seguita da diverse canzoni tratte dal dodicesimo in studio del gruppo, Dark Matter, pubblicato due mesi fa. Da notare che in coda a Daughter è stata taggata There She Goes dei La’s, provata un paio di volte nei soundcheck del Binaural Tour mai mai suonata live dal gruppo.

Tra una canzone e l’altra, Eddie si è spesso scusato con il pubblico in quanto raffreddato e con la sua voce non sempre al top. Proprio per questo la scaletta è stata modificata in corso d’opera, includendo alcuni pezzi rari come Immortality, I Got Shit (qui alla sua prima uscita nel Dark Matter World Tour 2024) e Once.

Mike McCready ha invece voluto omaggiare la città di Manchester indossando per tutto lo spettacolo una t-shirt degli Smiths.

Nonostante il raffreddamento del cantante, il gruppo è parso molto carico ed è comunque riuscito a portare a casa il concerto, inserendo nell’encore alcuni pezzi assolutamente di rilievo come Inside Job e Black con Crown Of Thorns dei Mother Love Bone accennata sul finale.

Interessante poi notare, come già successo in altre date di questo tour, che sul video wall presente alle spalle della band, durante Do The Evolution, è stato proiettato il videoclip ufficiale della canzone.

Curosità: Setting Sun e la cover dei Dead Boys Sonic Reducer, presenti nella setlist originale della serata, sono state sostituite da Black e Fuckin’ Up di Neil Young. Presenti nella scaletta originale della serata anche Upper Hand e MFC, non inserite nella setlist suonata.


GALLERIA FOTOGRAFICA DI MARCO RIZZITELLI E JAMES PRINGLE

La setlist originale del concerto
Poster: Stuff_By_Mark