Setlist: [Music Intro: Aye Davanita], Pendulum, Low Light, Go, Do The Evolution, Arms Aloft (Joe Strummer & The Mescaleros), Mind Your Manners, Corduroy, Pilate, Even Flow, In My Tree, Down, Lightning Bolt, Not For You/Modern Girl (Sleater-Kinney), Daughter/It’s Ok (Dead Moon), Setting Forth (Eddie Vedder), Small Town, Can’t Deny Me, Porch
Encore: Bee Girl, Fatal, Imagine (John Lennon), Given To Fly, Throw Your Hatred Down (Neil Young), Better Man/With Or Without You (U2)/I Wanna Be Your Boyfriend (Ramones)/Save It For Later (The English Beat), Jeremy, Know Your Rights (The Clash), Alive, Rockin’ In The Free World (Neil Young), Indifference
Primo degli Away Shows 2018 dei Pearl Jam, suonato nello stato nativo del bassista Jeff Ament. L’ultima volta che la band si era esibita al Washington-Grizzly Stadium è stata durante il tour di supporto a Yield di vent’anni prima. L’evento è stato denominato Rock2Vote e parte del ricavato del concerto è stato destinato a quattro organizzazioni non profit dello stato del Montanail cui obiettivo è l’educazione al voto (Forward Montana, Montana Native Vote, Montana Conservation Voters, Planned Parenthood Advocates of Montana). Durante la giornata nei pressi dello stadio è stato organizzato un festival, voluto dai Pearl Jam e curato da Zootown Arts Community Center e Forward Montana, all’interno del quale sono state proposte varie attività culturali.
Ed è arrivato sul palco indossando una giacca in stile Evel Knievel – il più celebre stuntman motociclista statunitense, nato in Montana nel 1938 – che però ha tolto poco dopo. Dopo Mind Your Manners, Eddie ha detto che anni prima sia Paul McCartney che gli Stones avevano suonato in questo bellissimo stadio e che lui lo sapeva bene in quanto era presente ad entrambi i concerti. La band ha poi suonato alcuni frammenti di Blackbird dei Beatles e di Jumpin’ Jack Flash dei Rolling Stones. Dopo Even Flow, Ed ha detto che vent’anni prima i Pearl Jam avevano suonato il primo vero show con Matt Cameron proprio al Washington-Grizzly Stadium. Prima di Can’t Deny Me, Vedder ha parlato dell’importanza del voto e ha ringraziato tutte le organizzazioni non profit del Montana che hanno aiutato la band in questo concerto. Prima di Know Your Rights – che non veniva proposta dal vivo da ben sei anni – Ed ha detto: “Se mandate un messaggio al numero 52886 scrivendo la parola ROCK, vi impegnerete a votare il prossimo novembre. Andate a votare, esprimete la vostra opinione, usate la vostra voce. È importante, così importante per la vostra comunità, stato, nazione, pianeta”. Alla fine del concerto, Eddie ha ringraziato Evel Knievel e John Tester, candidato democratico del Montana, aggiungendo che tutta la band crede in lui.
Curiosità: nella setlist originale, scelta seguendo le richieste di Jeff, erano presenti Green Disease e Got Some che non sono state suonate durante il concerto.
Poster: Jeff Ament & Bobby Draws Skullz Brown
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Nasce nel 1980 a Reggio Emilia. Crea pearljamonline.it nel 2001 e scrive la prima edizione di “Pearl Jam Evolution” nel 2009 insieme alla moglie Daria. Dal 2022, conduce due podcast: “Pearl Jam dalla A alla Z” e “Fuori Orario Not Another Podcast”. Ha collaborato con Barracuda Style, HvsR, Rolling Stone, Rockol e Il Fatto Quotidiano. Continua imperterrito a tentare di trovare “belle melodie che dicono cose terribili”.
Canzone preferita: Present Tense
Album preferito: No Code
Artisti o gruppi preferiti oltre i PJ: Tom Waits, Soundgarden, Ramones, Bruce Springsteen, IDLES, Fontaines D.C., The Murder Capital, Dead Kennedys, Mark Lanegan, Cat Power, R.E.M.