Il 21 marzo 2024 un gruppo di addetti ai lavori, giornalisti e fan selezionati sono stati invitati ad un listening party privato per ascoltare Dark Matter dei Pearl Jam. L’evento ha avuto luogo a Lafayette, a Londra.
All’evento erano presenti Eddie Vedder e sua figlia Olivia. Il cantante ha versato shot di tequila agli ospiti, come aveva già fatto lo scorso gennaio a Los Angeles.
Di seguito potete leggere la testimonianza di Fleur, fan di lunga data dei Pearl Jam, presente all’evento.
DARK MATTER
EXCLUSIVE LISTENING EVENT
LAFAYETTE, LONDRA, UK – 20/03/2024
Prima dell’ascolto del disco, Eddie ha detto ai presenti che secondo lui la musica è la migliore forma d’arte perché ha qualcosa che le altre, come la pittura e il cinema, non hanno: il volume. Ha poi aggiunto che non è possibile guardare la Gioconda saltando su e giù, cantando e ballando (salvo poi ammettere che sarebbe esilarante poterlo fare).
Ha poi ricordato che quando è stato per la prima volta a Londra ha girato Hyde Park in skateboard per poi trovarsi di fronte alla Royal Albert Hall (dove la sera prima si era esibito con i leggendari The Who – n.d.r.).
Durante l’ascolto, ha più volte sottolineato quanto fosse grato di aver avuto e di avere tuttora una vita nel mondo della musica, aggiungendo che è fiero, davvero fiero del suo pubblico. Si è commosso più volte, cosa che l’ha portato ogni tanto ad allontanarsi dal microfono.
Eddie ha poi detto che il motivo principale per il quale si trovava a Londra era per partecipare al concerto Teenage Concert Trust.
Ha menzionato di aver recentemente visto la foto di una giovane donna durante una manifestazione con un cartello che diceva: “Ci sono più leggi che regolano ciò che posso fare con il mio corpo di quante ce ne siano sul controllo delle armi“.
Dopo un solo ascolto del disco, la mia canzone preferita è React, Respond, che racchiude l’essenza di Joe Strummer, con versi come:
“Se ottieni qualcosa che non vuoi
Non reagire, rispondi”
Devo anche dire che sia la batteria che il basso del disco suonavano immensi attraverso l’impianto audio del locale. Eddie ha fatto alcuni commenti prima di alcune canzoni come Something Special, scritta per le sue figlie. Olivia, la maggiore, era presente all’evento, lui l’ha indicata e poi ha cantato la prima parte del testo. Verso la fine del listening party, Eddie ha ribadito più volte di quanto fossero grati lui (e la band) per la vita che hanno nel mondo della musica.
In breve, è stato un evento piuttosto surreale per coloro che hanno avuto la fortuna di essere presenti.
Nasce nel 1980 a Reggio Emilia. Crea pearljamonline.it nel 2001 e scrive la prima edizione di “Pearl Jam Evolution” nel 2009 insieme alla moglie Daria. Dal 2022, conduce due podcast: “Pearl Jam dalla A alla Z” e “Fuori Orario Not Another Podcast”. Ha collaborato con Barracuda Style, HvsR, Rolling Stone, Rockol e Il Fatto Quotidiano. Continua imperterrito a tentare di trovare “belle melodie che dicono cose terribili”.
Canzone preferita: Present Tense
Album preferito: No Code
Artisti o gruppi preferiti oltre i PJ: Tom Waits, Soundgarden, Ramones, Bruce Springsteen, IDLES, Fontaines D.C., The Murder Capital, Dead Kennedys, Mark Lanegan, Cat Power, R.E.M.