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LIGHTNING BOLT TOUR – North America 1st Leg
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11.10.2013 Pittsburgh, PA, Consol Energy Center
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Soundcheck: Yellow Moon, Sirens, I Believe in Miracles (Ramones)
Setlist: Pendulum, Of The Girl, Nothingman, Small Town, Lightning Bolt, Mind Your Manners, Animal, Got Some, Given To Fly, Untitled, MFC, Faithful, Sirens, Unemployable, Why Go, Daughter, Infallible, Let The Records Play, Unthought Known, Rearviewmirror
Encore: Speed Of Sound, Yellow Moon, Footsteps, Whipping, Do The Evolution, Better Man, Porch
Encore 2: Black, Alive, Rockin’ In The Free World (Neil Young), Yellow Ledbetter Primo show del Lightning Bolt Tour USA 2013. La band, che è apparsa molto in forma, ha suonato molte canzoni del nuovo disco tra cui “Pendulum” (che ha aperto lo show – video), “Infallible”, “Let The Records Play”, “Sirens” (video) e “Yellow Moon” (video). I Pearl Jam hanno proposto cavalli di battaglia come “Given To Fly”, “Rearviewmirror” e “Daughter” e diverse rarità come “Footsteps” e “Speed Of Sound”. Prima di “Whipping” è salito sul palco Jason Grilli della squadra di baseball dei Pittsburgh Pirates, che è rimasto on stage durante tutto il pezzo. Ottimo inizio di tour! Let’s go! |
Poster (Munk One) Front – Back | Photos: @PearlJam.com |
12.10.2013 Buffalo, NY, First Niagara Center
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Setlist: Pendulum, Low Light, Sometimes, Corduroy, Lightning Bolt, Mind Your Manners, Do The Evolution, Immortality, My Father’s Son, Even Flow, Swallowed Whole, Sirens, Once, Comatose, I Got Shit, Infallible, Present Tense, State of Love and Trust, Porch
Encore: Off He Goes, Yellow Moon, Future Days, Small Town, Rats, Got Some, Rearviewmirror
Encore 2: Go, Alive, Baba O’Riley (The Who), IndifferenceDebutto live per “My Father’s Son” e “Swallowed Whole”, tratte da “Lightning Bolt”. Prima di “I Got Shit” Vedder ha raccontato di quando, durante le registrazioni di “Mirror Ball” nel 1995, capitò in studio mentre gli altri Pearl Jam e Neil Young stavano contando le canzoni per il disco e Neil gli disse: “Abbiamo nove canzoni, se tu ne hai una arriviamo a dieci”. Eddie gli rispose che non aveva un cazzo in quel momento (“I Got Shit”) e Neil quindi gli intimò: “‘I Got Shit, quella è la canzone. Scrivila.” “Go” è stata dedicata all’amico di Ed (via Johnny Ramone) e attore/regista Vincent Gallo, originario proprio di Buffalo e autore del cult movie “Buffalo’66”. |
Poster (Mark 5) Front – Back | Photos: @PearlJam.com |
15.10.2013 Worcester, MA, DCU Center
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Soundcheck: Sleight Of Hand
Setlist: Release, Long Road, Small Town, Lightning Bolt, Mind Your Manners, Hail Hail, Sirens, Even Flow, Nothing As It Seems, Swallowed Whole, Red Mosquito, Whipping, Corduroy, Infallible, Got Some, Save You, Leash, Let The Records Play, Do The Evolution, Better Man/Save It For Later (The English Beat)
Encore: Man Of The Hour, Yellow Moon, Fatal, Just Breathe, Spin The Black Circle, Unthought Known, Porch
Encore 2: Last Kiss (Wayne Cochran), Crazy Mary (Victoria Williams), Alive, Sonic Reducer (Dead Boys), IndifferencePrimo dei due concerti al DCU Center di Worcester. La band – per la prima volta nella sua carriera – ha aperto lo show con Release seguita da Long Road e Small Town (tre pezzi generalmente utilizzati come opener ma mai suonati consecutivamente). Il concerto è proseguito sulle note dei pezzi del nuovo disco “Lightning Bolt”. Dopo “Hail Hail” Vedder ha scherzato sul nome della città che li ospitava (Worcester) dicendo di averlo sentito pronunciare in almento dieci modi diversi. “Man Of The Hour”, la canzone che ha aperto il primo encore suonato (parzialmente) in acustico, è stata dedicata alla memoria di Howard e Roslyn Zinn. Ringraziando i fan seduti nei settori dietro il palco, Ed ha scherzato: “Tutti quelli dietro di noi sono abbonati a Modern Drummer e hanno voluto sedersi lì per ammirare meglio Matt Cameron”. Dopo “Last Kiss” Vedder ha detto al pubblico di aver appreso che “Lightning Bolt” è al primo posto nella classifica iTunes di ben 54 paesi, alcuni dei quali non hanno mai nemmeno ospitato un concerto della band. Poi ha aggiunto: “Questo è il motivo per cui passeranno almeno dieci anni prima di tornare a suonare qui, visto che ora andremo a suonare in Vietnam, Mongolia…” Curiosità: nella setlist erano presenti “Sleight Of Hand” (provata nel soundcheck), “Smile” e “Black” che non sono state suonate. |
Poster (Brandon Heart) Front – Back | Photos: @PearlJam.com |
16.10.2013 Worcester, MA, DCU Center
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Soundcheck: Satan’s Bed (Instrumental version), Hold On, I Am Mine, Sad, Gone, Love Boat Captain, Pendulum, Cropduster, Future Days
Setlist: Pendulum, Low Light, Given To Fly, Do The Evolution, Mind Your Manners, My Father’s Son, Cropduster, Wishlist, Sirens, I Am Mine, Lukin, Not For You, Down, State Of Love And Trust, Lightning Bolt, Porch
Encore: Other Side, Future Days, Gone, Black, Jeremy, Daughter, Even Flow, Rearviewmirror
Encore 2: Smile, Once, Alive, Baba O’Riley (The Who), Yellow LedbetterSecondo show a Worcester. Prima di “My Father’s Son”, Vedder ha detto: “La prossima canzone è una lettera di un figlio al padre, in cui lo ringrazia per i regali genetici mutanti che gli ha lasciato”. Premiere del tour per “Cropduster”, tratta da Riot Act e così presentata: “La prossima canzone è scritta dal nostro amico, nonché il migliore batterista di sempre, Matt Cameron. Ah, mi stavo dimenticandoil suo secondo nome: Matt Fuckin’ Cameron!”.
Nel primo encore è stata suonata – per la seconda volta in assoluto – Other Side (b-side del singolo “Save You”). Tra “Jeremy” e “Daughter” Mike McCready ha suonato frammenti di “Little Wing (Jimi Hendrix) e “Angie” dei Rolling Stones. Nel secondo encore è salito sul palco Dick Dauphinee, uno degli organizzatori del concerto. |
Poster (Brad Klausen) Front – Back | Photos: @PearlJam.com |
18.10.2013 Brooklyn, NY, Barclays Center
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Soundcheck: Hard To Imagine, Arms Aloft (Joe Strummer & The Mescaleros), Of The Earth, Love Boat Captain, Chloe Dancer/Crown Of Thorns (Mother Love Bone)
Setlist: Pendulum, Release, Small Town, Lightning Bolt, Corduroy, Mind Your Manners, Dissident, Why Go, Swallowed Whole, I Am Mine, Infallible, Given To Fly, Sirens, Eruption (Van Halen), Spin The Black Circle, Chloe Dancer/Crown Of Thorns (Mother Love Bone), Save You, Let The Records Play, Do The Evolution, Rearviewmirror
Encore: Oceans, Yellow Moon, Sleight Of Hand, Just Breathe, Daughter/Blitzkrieg Bop (Ramones), Got Some, Porch
Encore 2: Wasted Reprise, Life Wasted, Alive, Sonic Reducer (Dead Boys), Indifference
Prima di “Dissident”, Ed ha ringraziato gli ideatori del Barclays Center, tra cui Jay-Z, e ha detto – citando “99 Problems” del rapper di Brooklyn: “Abbiamo 99 problemi ma questo posto non è uno di quelli”. “Infallible” è stata dedicata da Ed alle sue due figlie, Olivia e Harper. “Sirens” è stata interrotta dopo le prime battute per un problema alla chitarra 12 corde di Mike McCready. Vedder ha scherzato: “Questa breve canzone non è entrata a far parte del nuovo disco solo per poco. Verrà pubblicata nel nuovo disco di b-sides dei Pearl Jam che uscirà a febbraio e si chiamerà ‘Pearl Jam’s Greatest Misses'”. La cover dei Mother Love Bone Chloe Dancer/Crown Of Thorns è stata dedicata alla memoria di Andy Wood. Interessante notare che nel primo encore sono state proposte le rare Oceans e Sleight Of Hand . Il concerto si è concluso sulle note di Indifference. Una review dello show, a cura di Antonino Morici, è disponibile su tinyurl.com/PJBrooklyn
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Poster (Don Pendleton) Front – Back | Photos: @PearlJam.com |
19.10.2013 Brooklyn, NY, Barclays Center
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Soundcheck: Hard To Imagine, Black, Once, I Believe In Miracles (Ramones), Speed Of Sound, Off He Goes, Insignificance, Daughter, Pendulum, In Hiding
Setlist: Pendulum, Wash, Nothingman, Lightning Bolt, Mind Your Manners, Last Exit, Hail Hail, In Hiding, Down, Sirens, Even Flow, Infallible, Present Tense, Rats, Unthought Know, Immortality, State Of Love And Trust, Once, Given To Fly, Better Man/Save It For Later (The English Beat)
Encore: Footsteps, Yellow Moon, All Those Yesterdays, Future Days, Do The Evolution, Go, Porch
Encore 2: Whipping, Blood, Leavin’ Here (Holland/Dozier/Holland), Black, Alive, Rockin’ In The Free World (Neil Young), Yellow Ledbetter/Star Spangled Banner (Traditional)Secondo show dei Pearl Jam a Brooklyn. Interessante notare i tre opener, “Pendulum”, “Wash” (video) e “Nothingman”. Tra “Given To Fly” e “Better Man” è salito sul palco il grande cestista e amico della band Dennis Rodman. Bellissimo il primo encore con “Footsteps”, “Yellow Moon” e la raramente eseguita “All Those Yesterdays” (video). |
Poster (Don Pendleton) Front – Back | Photos: @PearlJam.com |
21.10.2013 Philadelphia, PA, Wells Fargo Center
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Soundcheck: Come Back, Mother (Pink Floyd), Sad, Alone, Pilate, Sleeping By Myself, Leatherman
Setlist: Pendulum, Long Road, Low Light, Small Town, Why Go, Lightning Bolt, Mind Your Manners, Brain Of J, Animal, Pilate, Even Flow, Infallible, I Got Shit, Wishlist, Sirens, Lukin, Not For You/Modern Girl (Sleater-Kinney), Let The Records Play, Spin The Black Circle, Rearviewmirror
Encore: Man Of The Hour, Off He Goes, Yellow Moon, Mother (Pink Floyd), Given To Fly, Unthought Known, 1/2 Full, Leash, I Believe In Mircales (Ramones), Porch
Encore 2: Crazy Mary (Victoria Williams), Alive, Sonic Reducer (Dead Boys), IndifferencePrimo show a Philadelphia di questo Lightning Bolt Tour. Pilate è stata dedicata al loro producer Brendan O’Brien, presente tra il pubblico. Dopo aver suonato “Let The Records Play” i Pearl Jam hanno suonato “Spin The Black Circle” introdotta così da Vedder: “Questa è un’altra cazone sulle stessa dannata cosa”. Nel primo encore, Eddie ha notato due ragazzi che avevano un cartello con la scritta “Gabba Gabba Hey” e ha detto che avrebbero meritato posti migliori, quindi ha dedicato I Believe In Miracles dei Ramones prorio ai due fan (Jordan e Andy).
Prima di “Crazy Mary” Ed ha ringraziato il pubblico e ha presentato il fratello di Kenneth “Boom Gaspar”, Keith, che era in città per il suo compleanno. Un ragazzo nelle prime file ha urlato che era anche il suo di compleanno, quindi Vedder ha fatto gli auguri anche a lui. |
Poster (Jeff Soto) Front – Back | Photos: @PearlJam.com |
22.10.2013 Philadelphia, PA, Wells Fargo Center
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Soundcheck: Other Side, Satan’s Bed, In My Tree, Setting Forth, Breath, Arms Aloft (Joe Strummer and The Mecaleros), Speed Of Sound, Sad
Setlist: Pendulum, Wash, Nothingman, Lightning Bolt, Corduroy, Mind Your Manners, Amongst The Waves, Hail Hail, Satan’s Bed, Untitled/MFC, Even Flow, Sirens, Got Some, Given To Fly, Present Tense, Infallible, World Wide Suicide, Do The Evolution, Better Man/Save It For Later (The English Beat)
Encore: Parachutes, Yellow Moon, Come Back, Future Days, Breath, State Of Love And Trust, Unthought Known, Porch Encore 2: Last Kiss (Wayne Cochran), Leavin’ Here (Holland, Holland, Dozier), Blood, Alive, Baba O’Riley(The Who), Yellow LedbetterSecondo show dei Pearl Jam a Philly, in concomitanza con il loro 23esimo anno di attività (il primo show dei Pearl Jam, all’epoca Mookie Blaylock, risale infatti al 22 ottobre 1990). Durante il primo encore, Vedder si è chiesto se non fosse l’ora di stappare una bottiglia di Champagne e ha aggiunto: “No, non è una buona idea, visto che l’ultima volta che abbiamo aperto una bottigli di Champagne, non ricordo cosa sia successo dopo.”
“Tanto tempo fa, le nostre setlist erano composte da tredici canzoni, a volte undici. Questa canzone era normalmente suonata come decima,” ha detto Ed prima che la band attaccasse Breath, seguita da “State Of Love And Trust” (tutte e due contenute nella soundtrack del film “Singles” di Cameron Crowe). Da notare che nel primo encore sono state proposte Parachutes e Come Back, entrambe tratte dal disco “Pearl Jam” (Avocado album, 2006). “Last Kiss” è stata dedicata a Nick, Matt e Pierre della radio WMMR, i primi ad averla trasmessa più di dieci anni prima. Dopo “Blood”, Vedder e il pubblico hanno cantanto “Tanti auguri Pearl Jam”. Da segnalare che tra il pubblico c’era Bruce Springsteen, che ha assistito a tutto il concerto dal pit ed è stato menzionato più volte da Vedder. |
Poster (Dayne Henry) Front – Back | Photos: @PearlJam.com |
25.10.2013 Hartford, CT, XL Center
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Setlist: Pendulum, Long Road, Sometimes, Corduroy, Lightning Bolt, Mind Your Manners, Last Exit, Immortality, Even Flow, Sirens, Alone, Unthought Known, Let The Records Play, Save You, Do The Evolution, Better Man/Save It For Later (The English Beat)
Encore: Yellow Moon, Come Back, Future Days, Chloe Dancer/Crown Of Thorns (Mother Love Bone), Eruption (Van Halen), Ain’t Talkin’ About Love (Van Halen), Given To Fly, Got Some, Wasted Reprise, Life Wasted, Porch
Encore 2: Small Town, Crazy Mary (Victoria Williams), Go, Alive, Fuckin’ Up (Neil Young), Yellow LedbetterDurante “Let The Records Play” Ed ha mostrato una copia del vinile di “Lightning Bolt”. Prima della cover dei Mother Love Bone, Vedder ha ringraziato Stone e Jeff per averla scritta. Nel primo encore è stata suonata “Ain’t Talkin’ About Love” dei Van Halen, qui alla seconda uscita live. Prima di “Crazy Mary” Eddie ha fatto gli auguri al figlio di Matt Cameron, Ray. Da notare che nella setlist originale della serata compariva “Johnny Guitar”. |
Poster (Ames Bros) Front – Back | Photos: @PearlJam.com |
21-25.10.2013 Pearl Jam Week, Late Night With Jimmy Fallon, Rockefeller Center, New York, NY
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I Pearl Jam sono stati celebrati per un’intera settimana durante il popolare talk-show americano “Late Night with Jimmy Fallon” con performance di musicisti amici della band e con l’unica apparizione televisiva della band per promuovere l’uscita del decimo disco, “Lightning Bolt”. Nel passato erano state riservate intere settimane del programma solo a pochissimi artisti, tra cui Bruce Springsteen.
Di seguito le canzoni proposte, complete di video e curiosità:21 ottobre: Chris Cornell e gli Avett Brothers hanno suonato, in acustico, una riuscitissima versione di “Footsteps” (video). Da notare che la versione originale del pezzo intitolata “Times Of Trouble”, scritta da Stone Gossard insieme al cantante dei Soundgarden, figurava nel disco omonimo dei Temple Of The Dog con un testo differente. 22 ottobre: Robin Pecknold dei Fleet Foxes, insieme a Daniel Rossen dei Grizzly Bear, ha suonato una cover di “Corduroy” (video). 23 ottobre: Dierks Bentley, i Roots e Mike McCready hanno suonato un grande versione di “Alive” (video) 24 ottobre: I Pearl Jam hanno suonato “Sirens”, il secondo singolo estratto da Lightning Bolt (video) 25 ottobre: I Pearl Jam hanno suonato “Lightning Bolt”, la title track del disco (video). Durante la puntata Eddie Vedder è anche stato intervistato da Jimmy Fallon insieme all’amico attore Javier Bardem. Il video (divertentissimo) è disponibile qui. |
27.10.2013 Baltimore, MD, 1st Mariner Arena
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Soundcheck: Setting Forth, Swallowed Whole, Bushleaguer
Setlist: Pendulum, Hard To Imagine, Small Town, Lightning Bolt, Lukin, Corduroy, Mind Your Manners, Given To Fly, MFC, Sirens, Habit, Daughter/Walk On The Wild Side (Lou Reed), Wishlist, Present Tense, Spin The Black Circle, Let The Records Play, Setting Forth (Eddie Vedder), Unthought Known, Rearviewmirror
Encore: Yellow Moon, Man Of The Hour, Nothingman, I’m Waiting For The Man (Velvet Underground), Better Man, Do The Evolution, Blood, Porch
Encore 2: Once, Love, Reign O’er Me (The Who), Black, Alive, Rockin’ In The Free World (Neil Young)
“23 anni, 23 anni… siamo una band da 23 anni e questa è la prima volta che abbiamo l’occasione di dire ‘Buongiorno Baltimore’. Qui abbiamo band amiche, gli Evens, i Fugazi”, ha detto Vedder dopo “Lightning Bolt”. Dopo “Sirens” e prima di Habit ha commentato: “La canzone di prima era sulla fragilità della vita, la prossima parla di quegli amici che rendono la loro vita ancora più fragile avvelenandosi e che non vogliono nessun aiuto”. “Walk On The Wild Side” di Lou Reed è stata taggata in coda a “Daughter”. Da questo momento, il concerto si è trasformato in una specie di tributo al leader dei Velvet Underground, scomparso solo poche ore prima (“Sunday morning / and I’m falling / I’ve got a feeling / I don’t want to know…”). Nel primo encore, “Man Of The Hour” è stata dedicata a Lou e “alla sua dolce, dolce moglie Laurie (Anderson)”, dopodiché la band ha eseguito (per la prima volta in assoluto) “I’m Waiting For The Man” (video), cover dei Velvet Underground. Dopo “Spin The Black Circle” Vedder ha detto: “Ci siamo divertiti così tanto a suonare l’ultima canzone che ne faremo un’altra che parla della stessa cosa. Questa la dedichiamo alla Dischord” (l’etichetta discografica di Ian MacKaye dei Fugazi) e la band ha attaccato “Let The Records Play”. Durante Rockin’ In The Free World, è salito sul palco un ragazzo con una t-shirt gialla che era già stato notato da Ed durante “Given To Fly”. Curiosità: presenti nella scaletta originale della serata (foto, con un altro omaggio a Lou Reed) ma non suonate: “Not For You”, “Breakerfall”, “Swallowed Whole”, “Down”, “Glorified G” e “Jeremy”. |
Poster (Rhys Cooper) Front – Back | Photos: @PearlJam.com |
29.10.2013 Charlottesville, VA, John Paul Jones Arena
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Soundcheck: Satan’s Bed, Sonic Reducer (Dead Boys), Bushleaguer, Speed Of Sound, Thumbing My Way, The End, Big Wave, In My Tree, Swallowed Whole, I Am Mine
Setlist: Pendulum, Release, In My Tree, Corduroy, Go, Why Go, Lightning Bolt, Mind Your Manners, I Am Mine, Swallowed Whole, Faithful, Wishlist, Sirens, Jeremy, Grievance, Glorified G, The Fixer, Down, Rearviewmirror
Encore: The End, Thumbing My Way, Sleight Of Hand, Footsteps, Future Days, Mother (Pink Floyd), Given To Fly, Whipping, Big Wave, Sad, Porch
Encore 2: Breath, State Of Love And Trust, Alive, Baba O’Riley (The Who), Little Wing (Jimi Hendrix)La migliore setlist di questo tour americano, finora. Su “Release”, Vedder ha cantato “Oh Dear Lou…” in tributo a Lou Reed. Prima di “I Am Mine” Ed ha ricordato dei tempi difficili che la band stava passando ai tempi in cui fu composta, ricordando anche l’anniversario della tragedia dell’uragano Sandy. Dopo “Sirens” Vedder ha continuato a cantare, armato della sola chitarra acustica, il coro finale (in stile “Black”). Durante il primo encore Vedder ha notato un ragazzino di dodici anni in prima fila e ha scherzato dicendo quanto sarebbe stato figo se avesse assaggiato il suo primo sorso di vino ad un concerto dei Pearl Jam. “La prossima canzone non è ancora stata suonata durante questo tour perchè è davvero fottutamente deprimente”, ha detto EV introducendo “The End” e scusandosi con i genitori del ragazzino in prima fila per aver usato la parola “fottutamente”. Da notare la prima parte del primo encore: in rapida successione sono state suonate la già citata “The End”, “Thumbing My Way” (che non veniva proposta dal 2006), “Sleight Of Hand” e “Footsteps” (Eddie ha ringraziato Chris Cornell per averla scritta e ha ricordato Andy Wood dei Mother Love Bone). Durante il secondo encore, Eddie ha ricordato Lou Reed, mentre Jeff Ament ha suonato la linea di basso di “Walk On The Wild Side”. “Contiamo fino a tre, forse ci potrà sentire – Ti amiamo Lou” ha detto Vedder. Al termine dello show, Ed ha detto: “Questa è la Led Zeppelin Arena” mentre Mike MCready ha suonato qualche riff della celebre rock band, poi si è corretto: “Oh no, è la John Paul Jones Arena!” (semplice ominimo del bassista degli Zep).
Cuoriosità: “Fatal” era presente nella setlist originale della serata ma non è stata suonata. |
Poster (Jermaine Rogers) Front – Back | Photos: @PearlJam.com |
30.10.2013 Charlotte, NC, Time Warner Cable Arena
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Setlist: Pendulum, Low Light, Present Tense, Last Exit, Do The Evolution, Lightning Bolt, Mind Your Manners, Severed Hand, Even Flow, Daughter/Blitzkrieg Bop (Ramones)/Atomic Dog (Clinton), Getaway, Sirens, Setting Forth, Not For You/Modern Girl (Sleater-Kinney), Immortality, Infallible, Unthought Known, Rearviewmirror Encore: Bee Girl, Yellow Moon, Off He Goes, Just Breathe, Given To Fly, Better Man/Save It For Later (The English Beat), Porch
Encore 2: Small Town, The Real Me (The Who), Black, Alive, All Along The Watchtower (Bob Dylan)
Il primo pezzo di “Lightning Bolt”, “Getaway”, ha finalmente fatto il suo debutto live ( video). Prima di suonarla, Eddie ha detto, con un certo imbarazzo, che voleva ringraziare il pubblico per aver fatto andare il nuovo disco primo in classifica per la seconda settimana di fila. “Ne parlo solo solo perché voglio ringraziarvi per averci fatto arrivare al primo posto. E non abbiamo nemmeno dovuto mostrare le nostre tette!.” Stone ha prontamente sollevato la t-shirt, mostrando il petto ( video), con Ed che ha scherzato, “Ora saranno tre settimane al #1 grazie alle tette di Stone Gossard!” Questo scherzo è continuato per tutta la serata. Introducendo “Small Town”, Ed ha detto: “Questa canzone è stata scritta tanto tempo fa e a me non piaceva un granché, ma vivevamo tutti insieme durante le registrazioni del secondo album e quando Stone la sentì mi disse, ‘devi usarla’. Quindi voglio cedere a te (indicando Stone) tutti i diritti, ma SOLO SE non mostrerai più le tette. No, scherzo, sono carine, in un certo modo alla Will Ferrel.” Stone si è avvicinato al microfono e ha detto: “Avete sentito cosa ha detto? In un modo alla Will Ferrel?” e Ed ha risposto, “No, no, ho detto… in un modo ‘periferico’.” Interessante notare che nella setlist originale della serata erano presenti “My Father’s Son”, “Better Man”, “Speed Of Sound”, “Let The Records Play”, “Wash”, “Leash”, “Crazy Mary” e “Leavin’ Here”, non suonate durante lo show.
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Poster (Munk One) Front – Back | Photos: @PearlJam.com |
01.11.2013 New Orleans, LA, Voodoo Music + Arts Experience
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Setlist: Sirens, In My Tree, Save You, Corduroy, Animal, Lightning Bolt, Mind Your Manners, Given To Fly, Getaway, Even Flow, Present Tense, Severed Hand, Daughter/Another Brick In The Wall Part II (Pink Floyd), Jeremy, Inside Job, State Of Love And Trust, Rearviewmirror
Encore: Chloe Dancer/Crown Of Thorns (Mother Love Bone), Do The Evolution, Go, Black, Alive, Rockin’ In The Free World (Neil Young), Yellow LedbetterLa band è stata presentata da Steve Gleason. Presenti nella setlist, ma non suonate durante lo show: “Alone”, “Hail, Hail”, “Love Reign O’er Me” degli Who, “Arms Aloft” di Joe Strummer & The Mescaleros, “Release” e “Pendulum”. |
Poster (Ames Bros) Front – Back | Photos: @PearlJam.com |
LIGHTNING BOLT TOUR – North America 2nd Leg
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15.11.2013 Dallas, TX American Airlines Arena
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Supporting Act: Midlake
Soundcheck: Parting Ways, Getaway, Supersonic, Gonna See My Friend, No Way, Push Me Pull me, Sirens, Off He Goes, Sleeping By Myself, Chloe Dancer/Crown Of Thorns (Mother Love Bone)
Setlist: Pendulum, Nothingman, Can’t Keep, Interstellar Overdrive (Pink Floyd)/Corduroy, Lightning Bolt, Mind Your Manners, Got Some, Brain Of J, World Wide Suicide, Given To Fly, Sirens, Lukin, Not For You/Modern Girl (Sleater-Kinney), Jeremy, Glorified Gun, Infallible, Unthought Known, Better Man/Save It For Later (The English Beat)
Encore: Yellow Moon, Future Days, Footsteps, Daughter, Chloe Dancer/Crown Of Thorns (Mother Love Bone), Why Go, Porch
Encore 2: Small Town, The Real Me (The Who), Do The Evolution, Alive, Rockin’ In The Free World (Neil Young, w/ Carrie Brownstein and Annie Clark from St. Vincent), IndifferencePrimo show della seconda leg del Lightning Bolt Tour USA. Dopo “Mind Your Manners”, Ed si è scusato coi presenti per non aver suonato più spesso a Dallas negli ultimi anni. Dopo “Infallible” ha ringraziato gli opener della serata, i Midlake. La cover dei Mother Love Bone è stata dedicata al loro cantante, Andy Wood, che amava molto Dallas. Durante “Rockin’ In The Free World” sono salite sul palco Carrie Brownstein (Sleater-Kinney, Wild Flag) e Annie Clark (St. Vincent). Nota: presenti nella setlist ma non suonate, “Let The Records Play” e una cover dei Velvet Underground, “After Hours”. |
Poster (Dayne Henry) Front – Back | Photos: @PearlJam.com |
16.11.2013 Oklahoma City, OK Chesapeake Energy Arena
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Supporting Act: Midlake
Setlist: Wash, Sometimes, Small Town, Lightning Bolt, Mind Your Manners, Do The Evolution, Animal, Let The Records Play, MFC, In Hiding, Even Flow, Sirens, Whipping, Unthought Known, Immortality, Infallible, Wishlist, Rearviewmirror
Encore: Just Breathe, Yellow Moon, Parting Ways, Jeremy, Supersonic, Satan’s Bed, Porch
Encore 2: Last Kiss (Wayne Cochran), State Of Love And Trust, Black, Alive, Baba O’Riley (The Who), Yellow LedbetterDa segnalare in scaletta la rara “Parting Ways” che non veniva suonata dal 2009 (video).
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Poster (Johnny Crap) Front – Back | Photos: @PearlJam.com |
19.11.2013 Phoenix, AZ Jobing.com Arena
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Setlist: Pendulumorphosis (Intro song), Long Road, Release, Low Light, Interstellar Overdrive (Pink Floyd)/Corduroy, Lightning Bolt, Mind Your Manners, Given To Fly, Getaway, Yellow Moon, Even Flow, Sirens, Daughter/W.M.A., Wishlist, Infallible, Do The Evolution, Once, 1/2 Full, Better Man, Go
Encore: Bee Girl, Around The Bend, Future Days, Hard To Imagine, Footsteps, Jeremy, Alone, Down, Unthought Known, Porch
Encore 2: Small Town, Spin The Black Circle, Alive, Rockin’ In The Free World (Neil Young, w/ Nils Lofgren), IndifferenceDopo “Better Man” Vedder ha detto, parlando di Jeff Ament: “È una nostra cosa interna e non so perché ma noi lo chiamiamo lo sceriffo. I genitori di Jeff sono qui stasera, potrei dire tante belle cose su di loro, una delle più belle è che sono insieme da 52 anni, così come i gentori di Stone.” Eddie ha poi menzionato il fatto che una persona che conosceva suo padre era presente allo show. “È una lunga storia, ma lui ha suonato in una band con mio padre e mi ha dato una registrazone in cui mio papà cantava. E mio papà era davvero bravo!”.
Da segnalare il primo encore, con canzoni raramente suonate come “Bee Girl”, “Around The Bend” (dedicata da EV a sua moglie Jill), “Hard To Imagine” e “Footsteps”. “Unthought Known” è stata dedicata ad alcuni loro vecchi insegnati di musica presenti al concerto. Per “Rockin’ In The Free World” è salito sul palco Nils Lofgren, attuale chitarrista della E Street Band di Bruce Springsteen e un tempo al fianco anche del loner canadese. |
Poster (SIT) Front – Variant – Back | Photos: @PearlJam.com |
21.11.2013 San Diego, CA Viejas Arena
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Soundcheck: Baba O’Riley (The Who), I Believe In Miracles (Ramones)
Setlist: Pendulum, Nothingman, Sometimes, Why Go, Lightning Bolt, Mind Your Manners, All Night, Given To Fly, Tremor Christ, In Hiding, Setting Forth, Swallowed Whole, Army Reserve, Even Flow, Insignificance, Sirens, Better Man/Save It For Later (The English Beat), Spin The Black Cricle, Light Years, Porch
Encore: Sleight Of Hand, Speed Of Sound, Just Breathe, Sleeping By Myself, Severed Hand, In My Tree, Rearviewmirror
Encore 2: Leavin’ Here (The High Numbers), Black, Do The Evolution, Alive, Baba O’Riley (The Who), Yellow Ledbetter/Star Spangled Banner, Rockin’ In The Free World (Neil Young, w/ Ray Cameron)”Spin The Black Circle” è stata dedicata a Lou Reed. Da notare che nel main set sono state proposte le rare “Tremor Christ” e “Light Years”. Prima di “Sirens”, Ed ha fatto salire sul palco un fan, Rob Tuazon, dicendo: “Prima della prossima canzone, vorrei sapere se il nostro nuovo amico Rob è qui… vieni qui. Mi hanno parlato di te, so che sei un nostro fan da 21 anni e vieni dalle Filippine. Abbiamo suonato a Manila nel 1995 e abbiamo dei bellissimi ricordi. So che ti rivedremo anche a Los Angeles, ma più tardi vorremmo darti un assegno da riportare a casa per aiutare il tuo paese” (video). Durante il primo encore – che ha visto, finalmente, la premiere di “Sleeping By Myself” (video) – Eddie ha detto che tra gli spettatori c’erano sua madre Karen, i suoi fratelli e altri parenti e amici della band. Poi ha passato la bottiglia di vino a sua madre, con l’aiuto del pubblico (video) e ha dedicato “Leaving Here” a lei, a un’amica di Stone e “a una grande donna che ieri ha ricevuto la medaglia presidenziale della libertà dal Presidente Obama, la nostra cara amica Gloria Steinem, una delle più grandi donne al mondo. Vorremmo suonare questa canzone per tutte le donne”. Prima di “Yellow Ledbetter” – che è stata dedicata al papà di Mike McCready, anche lui tra il pubblico – Eddie si è rivolto di nuovo a Rob Tuazon, ricordando la tragedia delle Filippine, devastate dal recente tifone: “Sono un paio di dollari per ogni biglietto, quindi fanno circa $25,000…” e ha invitato il pubblico a donare. Nella setlist originale della serata era presente “All Or None” – non suonata durante lo show – che non viene proposta live dal 2007. Ray Cameron, il figlio quindicenne di Matt, ha suonato la chitarra su RITFW. |
Poster (Brandon Heart) Front – Back | Photos: @PearlJam.com |
23.11.2013 Los Angeles, CA Sports Arena
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Setlist: Pendulum, Release, Long Road, Corduroy, Lightning Bolt, Mind Your Manners, Why Go, Dissident, Getaway, Got Some, Garden, Do The Evolution, I Got Shit, Sirens, State Of Love And Trust, Jeremy, Leatherman, Eruption (Van Halen), Spin The Black Circle, Rearviewmirror
Encore: Yellow Moon, Footsteps, All Or None, Come Back, I Believe In Miracles (Ramones), Given To Fly, Once, Porch
Encore 2: Unthougkt Known, Black, Alive, Baba O’Riley (The Who), IndifferenceDopo “Corduroy” un furibondo Ed Vedder ha invitato ad uscire dal pit una ragazza che spintonava gli altri spettatori e che era già stata richiamata durante la canzone. Prima di Dissident, Ed ha detto che è stato Bruce Springsteen a convincerli a suonare alla Sports Arena perché sicuro che avrebbero “spaccato”, poi si è rivolto al pubblico: “Voi state dimostrando che aveva ragione.” Nel primo encore, EV ha parlato dei loro primi show e della gratitudine che nutrono verso i Red Hot Chili Peppers, band di Los Angeles, per averli tenuti sotto la loro ala protettrice (ringraziando soprattutto Jack Irons “senza il quale starei ancora chiedendo alla gente se devo cambiare l’olio o lavare i finestrini,” ha detto EV). E’ stata suonata All Or None, che non veniva proposta live dal ‘lontano’ 2007! |
Poster (Brad Klausen) Front – Back | Photos: @PearlJam.com |
24.11.2013 Los Angeles, CA Sports Arena
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Setlist: Oceans, Low Light, Present Tense, Interstellar Overdrive (Pink Floyd)/Corduroy, Lightning Bolt, Amongst The Waves, My Father’s Son, Given To Fly, Swallowed Whole, Immortality, Infallible, Small Town, Future Days, Even Flow, Do The Evolution, Mind Your Manners, Sirens, No Way, Blood
Encore: Better Man/Save It For Later (The English Beat), Daughter/Another Brick In The Wall Part 2(Pink Floyd), After Hours (Velvet Underground), Sleeping By Myself, Mother (Pink Floyd), Breath, Go, Porch
Encore 2: Last Kiss (Wayne Cochran), Unthought Known, Love Reign O’er Me (The Who), Alive, Rockin’ In The Free World (Neil Young)
“Small Town” è stata dedicata al regista Judd Apatow e a sua moglie Leslie Mann, presenti allo show. Durante il primo encore Eddie ha ricordato quanto sia stato difficile il primo anno dopo la tragedia di Roskilde e quanto il tempo passato insieme a Lou Reed a New York lo abbia aiutato, dopodiché ha suonato, per la prima volta, una cover in solitaria della canzone dei Velvet Underground, After Hours.
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Poster (TrustoCorp) Front – Back | Photos: @PearlJam.com |
26.11.2013 Oakland, CA Oracle Arena
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Setlist: Pendulum, Nothingman, Small Town, Why Go, Hail Hail, Lightning Bolt, Mind Your Manners, Dissident, Faithfull, Setting Forth, Corduroy, Even Flow, Sirens, Daughter, Unthought Known, Let The Records Play, Down, State Of Love And Trust, Better Man/Save It For Later (The English Beat)
Encore: After Hours (Velvet Underground), Yellow Moon, Last Kiss (Wayne Cochran), Just Breathe, Thin Air, Given To Fly, Untitled, MFC, Big Wave, New World (X, with John Doe), Porch
Encore 2: Smile, Crazy Mary (Victoria Williams), Black, Alive, Fuckin’ Up (Neil Young), Indifference
Nel primo encore è stata proposta nuovamente la cover dei Velvet Underground “After Hours” dedicata a Lou Reed. Per “New World” è salito sul palco John Doe, il cantante degli autori del pezzo, gli X. Da segnalare il ritorno di “Thin Air”, che non veniva suonata dal 2008.
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Poster (Frank Kozik) Front – Back | Photos: @PearlJam.com |
29.11.2013 Portland, OR Rose Garden Arena
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Supporting Act: Mudhoney
Setlist: Pendulum, Low Light, Sometimes, Interstellar Overdrive (Pink Floyd)/Corduroy, Lightning Bolt, Mind Your Manners, Animal, Deep, Sirens, Even Flow, You Are, Given To Fly, Infallible, After Hours (Velvet Underground), Spin The Black Circle, Rats, Lukin, Last Exit, Rearviewmirror
Encore: The End, Yellow Moon, All Those Yesterdays, Just Breathe, Mother (Pink Floyd), State Of Love And Trust, Why Go, Porch
Encore 2: Better Man/Save It For Later (The English Beat), Wasted Reprise, Life Wasted, Black, Alive, Rockin’ In The Free World (Neil Young, w/ Peter Buck, Scott McCaughey and Sleater-Kinney)Durante il main set è stata rispolverata “You Are” che non veniva suonata dal tour sud americano del 2011. Nel primo encore è stata suonata “All Those Yesterdays” che è stata dedicata a Jason Baldwin dei West Memphis Three, presente allo show insieme alla moglie. Sempre nel primo encore è stato ricordato anche Tomas Young. Per la canzone finale dello show, “Rockin’ In The Free World” di Neil Young, sono saliti sul palco Peter Buck e Scott McCaughey dei R.E.M. e Carrie Brownstein, Janet Weiss e Corin Tucker delle Sleater-Kinney. |
Poster (Emek) Front – Back | Photos: @PearlJam.com |
30.11.2013 Spokane, WA Spokane Arena
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Supporting Act: Mudhoney
Setlist: Pendulum, Release, Sirens, Corduroy, Once, Lightning Bolt, Mind Your Manners, Faithfull, Tremor Christ, Even Flow, Getaway, Present Tense, Swallowed Whole, Daughter, After Hours (The Velvet Underground), Let The Records Play, Push Me Pull Me, Jeremy, Do The Evolution, Porch
Encore: I Won’t Back Down (Tom Petty), Nothing As It Seems, Footsteps, Severed Hand, Don’t Gimme No Lip, Brain Of J, Go, Black, Rearviewmirror
Encore 2: Given To Fly, Eruption/Ain’t Talkin’ About Love (Van Halen), Alive, Yellow LedbetterLa setlist dello show a Spokane è stata curata da Steve Gleason, grande amico della band. Prima di “Even Flow” Ed ha preso una bottiglia gigante di vino e ha fatto un brindisi “a una delle più grandi band mai uscite dal Nord Ovest, i Mudhoney!”. Durante il set, in risposta ai molti fan che inneggiavano a Stone, Ed ha detto: “È un grande amico, un grande chitarrista e fa ottimi dischi solisti, ma non c’è modo di farlo cantare. Lo so perchè glielo chiedo tutte le sere e mi risponde sempre di no.” Ed ha aggiunto che Stone non era pronto, “ma penso che stia sentendo la vostra pressione e potrebbe succedere stasera, in qualsiasi momento.” Nell’encore, Stone ha effettivamente cantato “Don’t Gimme No Lip”, che non veniva proposta live dal tour australiano del 2006. “Dal momento che l’avete richiesta, Stone canterà una canzone per voi,” ha detto Ed. Stone ha salutato il pubblico e ha chiesto un applauso per Ed, aggiungendo che i Pearl Jam non sarebbero qui oggi se non fosse per Ed che li ha portati sulle sue spalle. Stone ha poi aggiunto che anche Matt porta avanti la band. Ed ha risposto che la ragione per cui sono arrivati fin qui è il pubblico. Nota divertente: durante il main set, Ed ha visto un cartello con la scritta “Jeremy Spokane class today”. Il cartello recitava anche: “Mi taglierò i capelli se la suonate”. Eddie ha chiesto di illuminare la persona per accertarsi che avesse i capelli. Si trattava in effetti di un ragazzo con dei dreadlocks molto lunghi. “Jeremy” è stata quindi suonata e durante l’encore il ragazzo è stato invitato a salire sul palco. Una volta visti da vicino i lunghissimi dreads, Ed ha esitato, mentre Jeff ha esclamato “Avranno vent’anni!”. Il ragazzo ha chiesto di fare headbanging coi suoi dreads per l’ultima volta sulle note di “Brain Of J” prima di farseli tagliare. La band lo ha accontentato e, durante la canzone, Vedder l’ha fatto sedere e ha iniziato a tagliare i dreads con un trimmer. Quando la canzone è terminata, ha continuato a tagliare mentre la band improvvisava una jam blues di accompagnamento (video). |
Poster (Faile) Front – Back | Photos: @PearlJam.com |
02.12.2013 Calgary, AB Scotiabank Saddledome
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Opening Act: Mudhoney
Setlist: Pendulumorphosis (Intro Music), Of The Girl, Hard To Imagine, Nothingman, Lightning Bolt, Corduroy, Mind Your Manners, Animal, Red Mosquito, I Am Mine, Wishlist, Even Flow, Sirens, Given To Fly, Infallible, Do The Evolution, I Got Shit/Cinnamon Girl (Neil Young), Rats, State of Love And Trust, Lukin, Better Man/Save It For Later (The English Beat)
Encore: After Hours (The Velvet Underground), Sleight Of Hand, Future Days, Daughter, Last Exit, Go, Porch
Encore 2: Small Town, Crazy Mary (Victoria Williams), Alive, Fuckin’ Up (Neil Young), Indifference
Prima di “I Got Shit” Vedder ha ringraziato Neil Young per averli aiutati in più di un’occasione e durante il pezzo ha cantato alcune parti di “Cinnamon Girl” del loner canadese. Durante lo show ha anche ringraziato più volte i Mudhoney per essere con loro nelle ultime date di questa leg americana del Lightning Bolt Tour. “Go” è stata dedicata a Jaxon, un bimbo di otto anni di Calgary ‘noto’ per essere un ottimo batterista (guardate il suo video di “ Mind Your Manners” sul canale dYouTube creato da suo padre). Ed ha detto, scherzando, che torneranno a Calgary tra vent’anni per fare da opening band allo show della band di Jaxon. Ottimo show. Da segnalare che alcuni fan non sono riusciti a raggiungere la venue a causa della neve.
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Poster (Ames Bros) Front – Back | Limited Edition Variant #1 – Variant #2 – Variant#3 – Variant #4 |
Photos: @PearlJam.com |
04.12.2013 Vancouver, BC Rogers Arena
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Opening Band: Mudhoney
Setlist: Pendulumorphosis (Intro Music), Can’t Keep, Low Light, Corduroy, Breakerfall, Mind Your Manners, Why Go, God’s Dice, Lightning Bolt, In Hiding, Even Flow, Setting Forth, Not For You/Modern Girl (Sleater-Kinney), Daughter/It’s Ok (Dead Moon), Infallible, After Hours (The Velvet Underground), Sirens, Jeremy, Gonna See My Friend, Improv, Porch
Encore: Soon Forget, Yellow Moon, Thumbing My Way, Footsteps, Mother (Pink Floyd), Insignificance, Given To Fly, Got Some, Better Man/Save It For Later (The English Beat)
Encore 2: Go, Do The Evolution, Black, Alive, Kick Out The Jams (MC5, w/ Mark Arm and Steve Turner), Yellow Ledbetter
Penultima data della seconda leg del Lightning Bolt Tou USA. Prima di “Setting Forth” – richiesta da Matt Cameron – Ed ha ricordato quando i Soundgarden e i Mudhoney suonarono a Vancouver nei primi anni novanta. I Mudhoney si sono uniti ai Pearl Jam per suonare il classico degli MC5 “Kick Out The Jams”, che ha chiuso il concerto insieme a “Indifference”.
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Poster (Ken Taylor) Front – Back | Photos: @PearlJam.com |
06.12.2013 Seattle, WA Key Arena
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Supporting Act: Mudhoney
Setlist: Pendulum, Nothingman, Small Town, Interstellar Overdrive (Pink Floyd)/Corduroy, Lightning Bolt, Mind Your Manners, Given to Fly, Pilate, Garden, Getaway, Even Flow, Sirens, In My Tree, Do The Evolution, Unthought Known, Black, Let The Records Play, Spin The Black Circle, Lukin, Better Man/Save It For Later (The English Beat)
Encore: After Hours (The Velvet Underground), Let Me Sleep (It’s Christmas Time), Future Days, Daugther, Chloe Dancer/Crown Of Thorns (Mother Love Bone), Breath, State Of Love And Trust, Porch
Encore 2: Supersonic, Got Some, Rearviewmirror, Alive, Kick Out The Jams (MC5, w/ Mark Arm and Steve Turner from Mudhoney and Kim Thayil from Soundgarden), Eruption (Van Halen), Yellow LedbetterUltima data della seconda leg del tour americano del Lightning Bolt Tour. Durante il primo encore è stata suonata Let Me Sleep (It’s Christman Time) (video), a ben 19 anni di distanza dall’ultima uscita live. Per “Kick Out The Jams” degli MC5 sono saliti sul palco Mark Arm e Steve Turner dei Mudhoney e Kim Thayil dei Soundgarden. Curiosità: le canzoni nella setlist originale della serata ma non suonate durante lo show erano “Of The Earth”, “Sleeping By Myself”, “Hold On” e “All Along The Watchtower” di Bob Dylan. |
Poster (D*Face) Front – Variant | Photos: @PearlJam.com |
31.12.2013 Honolulu, Hawaii, Blaisdell Concert Hall (Apparizione di Ed Vedder)
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Supporting Act: Hide Your Love Away (Beatles), Ukulele Anthem (Amanda Palmer)
Eddie Vedder è apparso a sorpresa – insieme a Sean Penn e Michael Moore (foto) – prima dello show di Capodanno del comico Bill Maher alla Blaisdell Concert Hall di Honolulu. Vedder ha cantato “Hide Your Love Away” dei Beatles e, per la prima volta in assoluto, “Ukulele Anthem” di Amanda Palmer. |
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