Il vinile 7’’, registrato due anni fa e contenente le cover di I Got Shit e Long Road, sarà venduto nei prossimi concerti americani dei Pearl Jam.
Durante un’intervista per SPIN con il biografo dei Pearl Jam Jonathan Cohen, Josh Klingohffer ha rivelato di aver inciso un vinile 7’’ intitolato Pluralball contenente le cover di due dei pezzi più amati dai fan dei Pearl Jam: I Got Shit e Long Road, entrambi inseriti nell’EP Merkin Ball pubblicato nel dicembre del 1995.
Nelle due cover, incise due anni fa in solitaria da Klinghoffer, Josh ha utilizzato la batteria originale che Jack Irons – ex batterista dei Pearl Jam e primo batterista dei Red Hot Chili Peppers – usò per registrare i due pezzi con la band di Seattle nel 1995.
Il vinile 7’’ di Plural Ball sarà venduto nei prossimi concerti dei Pearl Jam, nei quali Josh parteciperà nel doppio ruolo di opener e di turnista del gruppo.
Nel corso dell’intervista, Josh ha parlato anche del recente tour degli Earthlings con Vedder, dell’aver contratto il COVID-19 non appena era stata pubblicato Earthling e del rapporto che lo lega tanto ai Pearl Jam quanto ai Red Hot Chili Peppers, con i quali suonò la chitarra per una decina di anni incidendo I’m With You e il sottovalutato ma straordinario Getaway.
Nelle scorse settimane, Klinghoffer ha anche annunciato la pubblicazione del suo terzo album solista come Pluralone, This Is The Show, in uscita il 17 marzo. Non solo, il 18 marzo Josh suonerà un concerto da casa sua momenthouse.com/pluralone nel quale presenterà le canzoni contenute nel suo nuovo lavoro, con rarità e cover.
Stone Gossard ha rivelato a SPIN di essere molto contento di aver Klinghoffer come turnista dei Pearl Jam in quanto riesce ad abbellire ogni canzone di Gigaton. “Averlo coinvolto fa suonare il suono del nostro gruppo ancora più pieno”.
Nasce nel 1980 a Reggio Emilia. Crea pearljamonline.it nel 2001 e scrive la prima edizione di “Pearl Jam Evolution” nel 2009 insieme alla moglie Daria. Dal 2022, conduce due podcast: “Pearl Jam dalla A alla Z” e “Fuori Orario Not Another Podcast”. Ha collaborato con Barracuda Style, HvsR, Rolling Stone, Rockol e Il Fatto Quotidiano. Continua imperterrito a tentare di trovare “belle melodie che dicono cose terribili”.
Canzone preferita: Present Tense
Album preferito: No Code
Artisti o gruppi preferiti oltre i PJ: Tom Waits, Soundgarden, Ramones, Bruce Springsteen, IDLES, Fontaines D.C., The Murder Capital, Dead Kennedys, Mark Lanegan, Cat Power, R.E.M.