SPECIAL DEDICATO AL CASO DEI WEST MEMPHIS THREE
“Sono andato a trovare Damien in questo piccolo posto dimenticato da Dio, questa prigione, lui è nel braccio della morte e tutti erano trattati di merda là… ero pronto per quello, ma il senso di oppressione è davvero pesante. E Damien è lì dentro…”
-Eddie Vedder
Il CASO
Quello dei West Memphis Three (I Tre di West Memphis) è un celebre caso di cronaca giudiziaria negli Stati Uniti, ma anche nel resto del mondo. Nel 1993 a West Memphis, Arkansas, tre bambini vengono brutalmente massacrati. L’opinione pubblica, inorridita, pretende che si scoprano subito gli autori dell’atroce delitto. La polizia del posto, dopo brevi e superficiali indagini, arresta tre adolescenti di umili origini, Damien Echols, Jessie Misskelley (un minorato mentale) e Jason Baldwin, la cui unica ‘colpa’ è di indossare magliette heavy metal e avere un look troppo strano per la mentalità bigotta di quella piccola cittadina della provincia americana più rurale che fa parte della cosidetta Bible Belt, cioè l’area culturale in cui vive una grande percentuale di persone di religione strettamente Protestante. I tre vengono quindi accusati di omicidio di stampo satanico e, a seguito di un processo altrettanto frettoloso e superficiale, condannati a pene esemplari: l’ergastolo per Misskelley e Baldwin, la pena di morte per Echols. Sull’onda dell’indignazion pubblica, si forma un comitato in difesa dei tre ragazzi, che chiede la revisione dell’indagine e del processo al grido di Free the West Memphis Three – Liberiamo i Tre di West Memphis!
Luglio 2007 – Dopo 14 anni, pochi giorni fa un clamoroso colpo di scena che, si spera, potrebbe portare alla riapertura del caso: le nuove prove del DNA (non disponibili ai tempi del triplice delitto) prodotte dalla difesa hanno rivelato che nessuna traccia biologica di Echols, Baldwin o Misskelley era presente sul luogo del delitto. La lotta per la verità continua.
19 AGOSTO 2011 – The WM3 ARE FREE!
Con grande gioia possiamo finalmente annunciare che, dopo 18 anni di ingiusta detenzione, Damien Echols, Jason Baldwin e Jessie Misskelley, noti come i West Memphis Three, sono ufficialmente uomini liberi!
Nel corso dell’udienza di scarcerazione tenutasi a Jonesboro (Arkansas) e nella successiva conferenza stampa (link) erano presenti tanti supporters della causa Free The West Memphis Three, tra cui un raggiante Eddie Vedder.
Il giudice ha deciso il loro rilascio in base ad un complicato procedimento legale che si basa su un accordo tra le parti – noto come Alfrod plea – che sostanzialmente tutela lo stato dell’Arkansas da un’eventuale azione legale dei tre per un risarcimento qualora in un prossimo processo dovessero essere giudicati innocenti.
FILM, DOCUMENTARI E LIBRI SUL CASO
Paradise Lost: The Child Murders at Robin Hood Hills” // “Paradise Lost 2: Revelations sono due documentari pluri-premiati che raccontano la terrificante storia dei West Memphis Three: tre adolescenti dell’Arkansas (USA) con un debole per i vestiti neri e la musica heavy metal che furono accusati di essere satanisti e giudicati colpevoli dell’omicidio di tre bambini di 8 anni. Costellato di testimonianze emozionanti, accuse di confessioni ottenute con la forza e viziato dalla mancanza di prove evidenti, il processo ha portato molti a credere che i ragazzi siano stati ingiustamente condannati in un’atmosfera di ‘Panico Satanico’. I registi hanno speso oltre 7 anni come testimoni di questi fatti incredibili che avvenivano davanti alle loro telecamere. E’ stato loro concesso di lavorare senza limitazioni e con l’eccezionale possibilità di interagire con tutte le parti in causa senza limiti. Mentre un movimento spontaneo e internazionale di nome Free The West Memphis Three cresce ogni giorno, i tre ragazzi continuano a scontare le loro pene (con il presunto leader Damien Echols nel braccio della morte). Ma due domande rimangono senza risposta: i West Memphis Three sono veramente colpevoli di aver sacrificato al demonio tre bambini di 8 anni o sono vittime di una moderna caccia alle streghe? Giustizia è stata fatta, o i veri assassini sono ancora in libertà?
I due documentari sono reperibili anche insieme (cofanetto 2 DVD) con sottotitoli in italiano >> Paradise Lost: The Child Murders At Robin Hood Hills / Revelations: Paradise Lost 2 [1996] [DVD].
Nel 2011 è uscito il terzo documentario della serie, intitolato Paradise Lost 3: Purgatory Pensato inizialmente come documentario da trasmettere sul canale HBO nel novembre del 2011, dopo l’improvviso rilascio dei tre fu trasformato in un vero e proprio film. Candidato all’Oscar come miglior documentario. Reperibile, al momento, solo in inglese >> Paradise Lost 3: Purgatory
WEST OF MEMPHIS (2012)
Nel 2004, il regista e produttore Peter Jackson e la moglie Fran Walsh, dopo aver visto il documentario della HBO Paradise Lost, mettono a disposizione tempo e fondi alla moglie di Echols, Lorrie Davis, che sta portando avanti la campagna per la liberazione dei tre.
Jackson sovvenziona nuove indagini, supportate da esperti dell’FBI, investigatori privati, anatomopatologi e laboratori d’avanguardia. Le modalità del delitto vengono riesaminate e la prova del DNA – non disponibile al tempo del processo – chiama in causa un nuovo sospetto. La campagna per la liberazione esplode e trova l’appoggio di migliaia di attivisti e di celebrità, da Eddie Vedder a Johnny Depp e Patti Smith. Dopo varie vicende politiche e giudiziarie, il caso riesce ad andare in appello e, nel 2011, i tre escono dal carcere. La vicenda è riassunta in questo docu/film presentato al Sundance Film Festival, in cui la regista Amy Berg ricostruisce le vicende processuali e investigative dal 1993 per poi concentrarsi sull’esperienza di Echols nel braccio della morte e sul suo rapporto con Lorri Davis.
Film disponibile anche in italiano >> West Of Memphis. Nella colonna sonora c’è anche “Satellite” (iTunes) il brano che Vedder ha scritto per Damien e Lorri.
IL BUIO DIETRO DI ME (2013)
(“Life After Death”)
Nel 1997 Damien Echols conosce Lorri, una donna di New York che si appassiona al suo caso dopo aver visto un documentario, Paradise Lost, che narra la vicenda dei tre di West Memphis mettendo in rilievo le inconguenze giudiziarie nelle quali sono incappati, e le mille contraddizioni che hanno portato alla condanna a morte di Echols. I due si conoscono dopo un’intensa corrispondenza epistolare, e si piacciono così tanto che Lorri si trasferisce in Arkansas e decidono di sposarsi appena due anni più tardi. È il punto di svolta, per Echols, che forte di questo appoggio ribalta la condizione di subalternità psicologica nella quale soggiace in carcere, e inzia la sua battaglia per vedere ristabilità la verità. Al suo fianco ci sono Peter Jackson (regista, fra l’altro della trilogia de “Il signore degli anelli”) e la moglie Fran Walsh, Johnny Depp e Eddie Vedder. Questa è la sua sconvolgente testimonianza sui diciotto anni trascorsi ingiustamente nel braccio della morte. Molte pagine sono dedicate al rapporto di amicizia che lo lega a Ed Vedder, con cui ha scritto il testo di Army Reserve.
Disponibile in italiano per Einaudi, anche in e-book >>Il Buio Dietro di Me
GLI ARTISTI CHE SOSTENGONO LA CAUSA
Molti artisti nel corso degli anni hanno protestato contro l’ingiusta condanna, indossando magliette a
sostegno della causa, partecipando a banefits e parlandone pubblicamente.
Nel 2000 è uscito un album intitolato Free the West Memphis 3 con artisti come Mark Lanegan, Tom Waits, L7, Supersuckers (con la partecipazione di Ed Vedder in ‘Poor Girl’) e altri.
Ed Vedder & The Supersuckers
Poor Girl (Download)
Devil Doll [Demo] * (Download)
All songs written by The X
* Non inclusa nel CD
Nel 2002, secondo segnale discografico: Rise Above: 24 Black Flag Songs.
Un tributo ai Black Flag ideato da Henry Rollins (singer della band) che, con l’aiuto di vari amici, confeziona un omaggio alla sua band madre e, allo stesso tempo, un atto di accusa verso quel sistema che ha portato in carcere i tre ragazzi. Al progetto partecipano Mike Patton, Keith Morris (Circle Jerks), Nick Oliveri, Cedric dei Mars Volta, Iggy Pop, i Rancid, gli Slayer, Ice T, Chuck D dei Public Enemy, i Poison The Well, Dean Ween e molti altri.
I PEARL JAM & I WEST MEMPHIS THREE
Damien Echols – dei tre ragazzi incriminati, l’unico condannato alla pena di morte – è il co-autore, insieme a Vedder, del testo di Army Reserve, presente in Pearl Jam, l’album dei Pearl Jam uscito nel 2006.
Vedder, oltre ad essere diventato un caro amico personale di Damien Echols, è da anni un fervente sostenitore della causa e si è più volte espresso pubblicamento a favore dei WM3 nel corso di tanti concerti e benefit.
15 Maggio 2000, Chat di Lycos
Domanda: Sigmagirl chiede: Chi sono I Tre di West Memphis?
Eddie: A West Memphis, nell’Arkansas, c’è stato un caso interessante che riguarda la pena di morte. E’ un documentario realizzato dalla HBO. Ne hanno fatto anche un altro. Sostanzialmente si tratta di tre ragazzi che sono stati accusati, forse erroneamente, di aver commesso una tragico crimine ai danni di alcuni ragazzini più giovani. In pratica tre bambini di circa sette, otto anni furono uccisi in maniera orrenda. Ma la cosa interessante a riguardo è che a quanto pare i ragazzi furono segnalati come sospettati nella città in base ai loro vestiti e perché erano gli unici tre in quella città ad indossare t-shirts con nomi di rockbands, come i Metallica. A New York non si sarebbero distinti dalla folla, ma a West Memphis spiccavano. E’ una lunga storia. Molta gente pensa di questi ragazzi, che alla fine furono imprigionati – a due è stato dato l’ergastolo e ad uno la pena di morte – che ci siano molte prove che dimostrano che non erano coinvolti e vale la pena di dire che non c’era alcuna prova reale che dimostrasse che loro erano coinvolti o colpevoli. Credo che ci sia un sito che la gente può visitare e che contiene un sacco di informazioni a riguardo e forse indirizzi a cui scrivere lettere o dimostrar loro solidarietà. Il sito è www.wm3.org , ora che mi viene in mente. E’ una situazione interessante e paurosa. Sembra un caso di discriminazione, non necessariamente verso il colore della pelle o le preferenze sessuali. E’ più una discriminazione contro l’adolescenza e contro chi può apparire un po’ diverso. Grazie per la domanda!
28/10/2000 – Glen Helen Blockbuster Pavilion: San Bernardino, CA
Vedder indossa la maglietta Free The West Memphis Three e, durante Do the Evolution, modifica il testo cantando “This land is mine, this land is free / I’ll do what I want / Free the West Memphis Three” (questa versione è presente nel DVD ‘Touring band 2000’) mostrando la t-shirt al pubblico.
26/01/2002 – Spin Alley Bowling Center: Shoreline, WA (EV solo)
Eddie dedica la canzone Satellite ai tre ragazzi.
15/03/2002 – Royce Hall, UCLA: Los Angeles, CA (All Tomorrow’s Parties, EV solo)
Vedder introduce così Satellite: “C’è un tizio [Damien Echols, n.d.r.] condannato a morte in Arkansas. Molte persone, me incluso, non pensano che giustizia sia stata fatta, e anche se lui è là, quello non è il suo posto… e una delle cose interessanti, conoscendolo ormai da un po’ e andandolo a trovare in prigione, è che lui ha cominciato una relazione e, sapete, anche se lui si trovava in prigione con quell’accusa… hanno iniziato una relazione ed è una storia d’amore davvero incredibile, è difficile da portare avanti, e io stavo scrivendo una canzone su qualcosa di più personale e alla fine ne è uscita una canzone sulla loro relazione, che si chiama Satellite.”
10/06/2003 – Alltel Arena: Little Rock, AR
Prima di “Love Boat Captain”, dedica lo show ai tre ragazzi, dichiarando di sperare di vederli tra il pubblico, la prossima volta che i Pearl Jam torneranno a suonare in Arkansas.
12/06/2003 – Verizon Wireless Amphitheatre: Bonner Springs (Kansas City), KS
Vedder racconta di essere stato a trovare uno dei tre in prigione a Little Rock, Arkansas e di come questo dovrebbe far apprezzare a tutti i presenti al concerto la propria libertà e il fatto di vivere in Kansas.
03/06/2006 – Continental Airlines Arena, East Rutherford, NJ
Prima di suonare Army Reserve, Eddie menziona il fatto che il 3 Giugno è la giornata mondiale dedicata ai WM3 e parla della loro sfortuna, del suo coninvolgimento nella causa e della sua collaborazione con Damien Echols per Army Reserve. Eddie presenta la moglie di Damien, Lorri Davis, che sale sul palco e al microfono ringrazia i Pearl Jam per il loro sostegno.
02/08/2007 – Vic Theatre, Chicago, IL (Ten Club Show)
Prima di suonare Dead Man, Eddie Vedder (che introduce così la canzone: “Questa è una canzone sulla pena di morte, ma si tratta di casi differenti, perchè il tizio nella canzone è colpevole”) fa riferimento al fatto che, per la prima volta dopo tanti anni, il caso sta avendo degli sviluppi positivi. Poi invita i presenti a sostenere ancora la causa scrivendo lettere e visitando il sito dei WM3.
07-08/04/2008 – Berkeley, CA, Zellerbach Theatre (Shows solisti di EV)
Prima di suonare Satellite, Eddie rivela che è stata Susan Sarandon a fargli conoscere il caso dei WM3 e ad averlo ispirato ad impegnarsi. Poi parla ancora del caso e dell’incredibile storia d’amore tra Damien Echols e sua moglie Lorri Davis, dicendo che è una donna e una combattente incredibile, e rivelando di aver spedito loro questa canzone tempo fa. Quindi suona la canzone per Lorri Davis, presente allo show. La sera successiva, sempre a Berkeley, Vedder rivela che la sera precedente è stato sveglio fino a notte fonda a discutere con Lorri della pena di morte e del caso dei WM3, e di come entrambi siano arrabbiati per l’igiustizia del sistema. Ed invita quindi i presenti ad “aiutare ad educare e assistere la giustizia.”
08/08/2010 – Robinson Center Music Hall, Little Rock, Arkansas
Ed Vedder’s Set 1: Rise, It Rains On Me (Tom Waits)
Ed Vedder’s Set 2: The Times The Are A Changin’ (Bob Dylan), Open All Night (Bruce Springsteen),
Ed Vedder and Natalie Maines: Golden State (John Doe), You Can Close Your Eyes (James Taylor)
Ed Vedder and Ben Harper and Fistful Of Mercy: Restore Me (Ben Harper and Fistful Of Mercy)
Ed Vedder and Johnny Depp: Society (Jerry Hannan)
Patti Smith with Ed Vedder and Johhny Depp: My Blakean Year (Patti Smith), Wing (Patti Smith), Dancing Barefoot (Patti Smith)
Patti Smith with Ed Vedder, Johhny Depp and Natalie Maines: People Have The Power (Patti Smith)
Eddie Vedder è apparso alla Robinson Center Music Hall a Little Rock (Arkansas) per un benefit a favore dell’associazione Free The West Memphis Three. Nel corso dei due set acustici Vedder ha presentato, oltre alla sua “Rise” (video), varie cover tra cui “It Rains On Me” di Tom Waits (incisa proprio dal cantautore di Ponoma per il CD del 1999 “Free The West Memphis Three”).
Durante la serata Vedder si è esibito in duetti con altri artisti presenti. Con Natalie Maines delle Dixie Chicks ha suonato “Golden State” di John Doe e una cover di James Taylor, “You Can Close Your Eyes” (video), con Ben Harper ha eseguito alcuni pezzi, tra cui “Restore Me” (video), mentre con il grande Johnny Depp alla chitarra ha suonato “Society” (video).
Grande finale che ha visto tutti i musicisti, insieme a Patti Smith, intenti cantare e suonare le classiche “Dancing Barefoot” (video) e “People Have The Power” (video).
Vedder, insieme a Natalie Maines e Lorri Davis, è anche apparso il primo settembre al programma di Larry King per parlare del caso dei West Memphis Three (video).
Su http://www.gremmie.net/ sono disponili gli mp3 dello show di Ed Vedder, mentre su Flickrpotete trovare alcune foto della serata.
SITI WEB & COME AIUTARE
AGGIORNAMENTI SUL CASO (italiano)